Non c’è due senza tre. Il Savoia gioca per la terza volta in stagione in serale, prima in campionato dopo i due successi registrati in Coppa Italia contro Gelbison e Gragnano, un buon viatico per cercare di tornare a conquistare i tre punti e muovere la classifica verso l’alto. Stavolta sarà di scena sotto i riflettori del Giraud (ore 20) il quotatissimo Cerignola, secondo in classifica, tra le favorite per la vittoria finale. Non sarà un match semplice ma Squillante non vuol lasciare nulla di intentato così, ieri pomeriggio, la squadra ha tenuto la rifinitura alle 17.30 per prepararsi alla luce artificiale.
LA SPINTA DEL GIRAUD – La volontà del club di patron Mazzamauro di anticipare al sabato sera la partita è legata non solo alla scaramanzia per i positivi precedenti delle gare in notturna ma anche perchè il pubblico del Giraud riesce a dare quella spinta in più pronto ad esaltare le gesta dei calciatori sul terreno di gioco. Con il match di questa sera il Savoia ha affrontato in queste prime giornate quasi tutte le battistrada. Finora Del Sorbo e compagni hanno incrociato Picerno, Bitonto e Taranto, con il grande rammarico di aver raccolto solo un punto a causa di infortuni, squalifiche e clamorose sviste arbitrali (con i lucani all’esordio complice anche una gara sotto tono). Stasera ci si augura che l’arbitro non si erga a protagonista, a tal proposito in settimana è giunta in Lega una missiva ufficiale del Savoia per evidenziare i torti subiti finora e chiedere maggior rispetto per il club e la propria tifoseria.
SI PASSA AL 4-4-2 – Mister Squillante dovrà fare a meno dello squalificato Alvino e degli infortunati Ausiello ed Ortiz ma ritrova la sua punta di diamante, Antonio Del Sorbo, la cui assenza a Gragnano si è fatta sentire per ammissione dello stesso tecnico. L’attaccante stringerà i denti pur di esserci, perché a conti fatti il numero 9 torrese è l’unico vero riferimento offensivo di questa prima parte di stagione, in attesa dell’apertura del mercato di dicembre che certamente porterà un rinforzo di spessore con alcuni giocatori che non hanno convinto già con la valigia pronta. L’altra novità sarà costituita dal modulo. Si comincerà col 4-4-2 con la coppia Pisani-Del Sorbo in avanti e l’arretramento di uno tra Tedesco e Felici (Franzese non è ancora in condizione) a centrocampo. Saranno della gara anche Maranzino e Poziello che hanno recuperato.
LA FORMAZIONE – Questo il possibile 4-4-2 che sarà opposto inizialmente al Cerignola: Savini in porta; davanti a lui la difesa a 4 sarà composta da Nives (dx) ed Esposito (sx) sulle fasce, Poziello-Cacace coppia centrale. In mediana Gatto e D’Ancora nel mezzo con Tedesco (o Felici) e Maranzino che agiranno da esterni. In attacco il duo Pisani-Del Sorbo.
ARBITRO ‘NON CASALINGO’ – Dirigerà il match il signor Gabriele Scatena di Avezzano. Lo assisteranno Lorenzo D’Ilario di Tivoli e Matteo Mattera della sezione Roma 1. Il fischietto abruzzese è alla settima direzione stagionale e non si può certo definire un arbitro ‘casalingo’, considerato che vanta 3 successi della squadra in trasferta (Ladispoli-Avellino 1-4, Pianese-Tuttocuoio 0-1, Campobasso-Forlì 0-3) e tre pareggi (Ostia mare-Budoni 1-1 (5 a 6 d.c.r. Coppa Italia), Villa D’Almè-Como 1-1, Aquila Montevarchi-Ponsacco 0-0). 23 le ammonizioni comminate, un rosso, media voto 5. Intanto Francesco Croce di Novara che aveva diretto Savoia-Taranto, dopo una ‘normale’ settimana di riposo, è stato designato per Tuttocuoio-Cannara, con i padroni di casa primi in classifica; come dire, dopo gli errori clamorosi del Giraud è stato anche premiato!
(Redazione)
