Tutti al Giraud, è il gran giorno di Savoia-Taranto. Tra qualche ora (alle 15) le due squadre si affronteranno in una sfida dalle tinte forti, connotata da storia e blasone. E’ da oltre mezzo secolo che torresi e pugliesi non incrociano i propri destini, oggi lo faranno accompagnati da una cornice di pubblico straordinaria. Si tornerà a vivere clima di calcio vero in un palcoscenico degno dell’evento. Non c’è che dire, il big match del Giraud può tranquillamente definirsi LA PARTITA.
PUBBLICO DELLE GRANDI OCCASIONI – Da Taranto saranno in 600, pronti ad assiepare il settore ospiti come capitato pochissime volte nei ultimi anni. Le tifoserie più numerose viste di recente a Torre sono state quelle di Benevento e Salernitana nel campionato di Lega Pro di 4 anni fa, poi solo sparute rappresentanze di sostenitori nel vuoto di un settore mai colmo. A rispondere ci penserà il grande cuore del Giraud. Si attendono oltre 3000 sostenitori che si divideranno tra Curva e Tribuna. I biglietti sono in prevendita al BarBera ed alla Caffetteria Savoia, in tarda mattinata apriranno anche i botteghini dello stadio. L’afflusso sarà notevole considerando che molti torresi sono rientrati per assistere alla processione in onore di Maria SS della Neve in programma domani, per questo in tanti oggi vorranno fare capolino allo stadio per spingere capitan Poziello e compagni all’impresa.
EMERGENZA CONTINUA – Mister Squillante ancora una volta dovrà operare in emergenza. La sfortuna che accompagna il Savoia da inizio campionato con continui infortuni cui si aggiungono le assenze per squalifica, in occasione della gara di oggi ha raggiunto il top. 5 gli assenti sicuri, tutti di peso: Cacace e Gatto appiedati dal giudice sportivo, Ausiello, Ortiz e Maranzino bloccati in infermeria. Con Del Sorbo e Franzese in condizioni precarie, il numero nove non si è praticamente allenato questa settimana, la situazione è davvero emergenziale. Squillante dovrà così estrarre dal suo cilindro l’ennesimo undici fatto di carattere, grinta e tenacia, che metterà tutto il cuore sul terreno di gioco. Con ogni probabilità il neo acquisto D’Ancora sarà schierato dal primo minuto nel 4-3-3 classico del tecnico sarnese. Rekik dovrebbe accomodarsi in panchina per lasciare spazio a Felici, con l’under Moretta a centrocampo, sull’out destro Alvino arretrerà in mediana con Tedesco nel tridente d’attacco. Ballottaggio Del Sorbo-Pisani per il ruolo di punta centrale.
LA FORMAZIONE – Questo il probabile 4-3-3 opposto alla squadra guidata da Panarelli. Savini tra i pali; davanti a lui difesa a 4 con Nives (dx) ed Esposito (sx) sugli out, coppia centrale Guastamacchia-Poziello. In mezzo al campo D’Ancora si posizionerà davanti alla retroguardia con Alvino (dx) e Moretta (sx) che agiranno ai suoi fianchi da interni; il tridente offensivo sarà composto da Tedesco (dx) e Felici (sx) che supporteranno la punta centrale Del Sorbo (o Pisani).
LA TERNA ARBITRALE – Dopo la pessima direzione di gara di sette giorni fa a Bitonto da parte di Diop, il direttore di gara designato per il big match del Giraud è il piemontese Francesco Croce di Novara, i suoi assistenti sono Stefano Franco di Padova e Francesco Rinaldi di Policoro. Tutti alla prima col Savoia. Una statistica però lascia perplessi: nei cinque incontri sin qui diretti in stagione da Croce, ha sempre vinto la squadra in trasferta: Borgaro Nobis-Pro Dronero 2-3, Lavagnese-Sanremese 2-3, Milan Ladles-Arezzo 0-3 (a tavolino), Scanzorosciate-Montova 0-1, Igea Vitrus-Bari 0-3. Ci sarà da tenere gli occhi ben aperti!
(Redazione)