POST GARA. Animi accesi in sala stampa Squillante non le manda a dire: “Abbiamo giocato per 89 minuti incassando un gol irregolare”. Il tecnico Panarelli parla di “vittoria meritata” scatenando la reazione di Mignano

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squillante5Negli spogliatoi il clima è particolarmente caldo. Il Savoia non accetta l’aver perso la gara per clamorosi errori arbitrali, il malumore si trascina anche in sala stampa con le dichiarazioni dei due tecnici.

SQUILLANTE“Non ho nulla da dire ai ragazzi, oggi abbiamo fatto una grande prestazione. Vi confesso che mi vien da piangere a pensare come abbiamo perso. Io sono qui a testa alta perché siamo stati letteralmente scippati del risultato. Abbiamo giocato per 89 minuti, loro con una sola ripartenza hanno segnato un gol irregolare con arbitro e guardalinee che non hanno vista niente. Che dire, sono stati bravi loro a far tesoro di un errore del genere a proprio favore ed a condurre la gara come volevano. Ma questo non è calcio, non è il gioco che mi piace”.

A Squillante non va giù una sconfitta del genere.

“Se fossimo stati surclassati dall’avversario, lo avrei ammesso ma non è stato così. Nonostante le tante assenze chi ha giocato ha messo cuore, grinta e determinazione. Il loro portiere è stato il migliore in campo, cosa dire di più. Ciò che mi soddisfa è che i tifosi, che ci hanno costantemente sostenuto, a fine gara nonostante la sconfitta ci hanno applaudito perchè hanno perfettamente capito che la squadra ha dato tutto in campo”.

PANARELLI – Sale subito la tensione appena inizia la conferenza stampa del tecnico tarantino Luigi Panarelli.

La goccia che fa traboccare il vaso è immediata quando l’allenatore afferma.

E’ stata una vittoria meritata”.

Immediato l’intervento del diesse torrese Mignano e di alcuni colleghi che ‘redarguiscono’ il trainer pugliese che avrebbe potuto e dovuto evitare un’affermazione del genere.

Panarelli poi aggiusta il tiro.

“Intendevo dire che abbiamo meritato perchè abbiamo giocato una gara dura, sporca, di sofferenza pura da grande squadra dopo il vantaggio. Non era facile vincere qui dove c’è un pubblico che, come il nostro, non ha nulla a che vedere con questa categoria. Lo dico ora e poi mi darete ragione: a Torre Annunziata pochissime squadre faranno punti. Per questo mi godo questa vittoria che per me vale 6 punti perché queste sono le gare che nell’economia di una stagione ti fanno vincere il campionato. Ce la teniamo stretta, consapevoli che abbiamo messo da parte il bel gioco”.

Panarelli relazione la gara del Taranto di oggi alla partita col Sorrento in Coppa Italia.

“Oggi ci è andata bene così come contro il Sorrento, pur dominando per l’intera gara, loro con un tiro hanno vinto e si sono qualificati. Il calcio di ‘D’ è anche questo, a volta va riposto il fioretto e bisogno giocare con la spada”.

(Rodolfo Nastro)





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