I TECNICI. Gioie e dolori per Squillante e La Cava Il mister dei bianchi è entusiasta: “E’ stata una grande vittoria, complimenti ai ragazzi, adesso comincia il nostro campionato”. Il tecnico del Pomigliano, contestato dai tifosi, mastica amaro: “Sono qui da 15 giorni, di più non potevo fare. Saluto con calore i tifosi del Savoia”

http://www.solosavoia.it/2018/09/30/i-tecnici-gioie-e-dolori-per-squillante-e-la-cava/

squillante_lacavaPassato e presente del Savoia si incrociano al ‘Vallefuoco’. Da una parte Sergio La Cava, adesso sulla panchina del Pomigliano, ex tecnico dei bianchi; dall’altra Gigi Squillante (nella foto con La Cava) che dopo tanta gavetta ha conquistato con pieno merito la guida tecnica dei torresi. Oggi gli stati d’animo di entrambi sono diametralmente opposti. Dall’entusiasmo in casa biancoscudata, si passa allo sconforto tra i granata per la terza sconfitta consecutiva su altrettante gare.

SQUILLANTE – E’ soddisfatto l’incontentabile Squillante che per tutta la gara ha spronato i suoi ragazzi.

E’ stata la vittoria della sofferenza di un gruppo che ha dimostrato forza, abbiamo superato i timori psicologici e siamo entrati in campo con lo spirito giusto, gestendo la gara per 90’. Concedere una sola opportunità all’avversario la dice lunga sulla nostra condotta. Avremmo potuto vincere con 2 o 3 gol di scarto ma non è stato così, sappiamo che questo è il nostro cruccio. L’importante è aver conquistato l’intera posta in palio perché da qui riparte il nostro campionato”.

ELOGIO AL CENTROCAMPO – Si è visto un Savoia equilibrato, senza i colpi a vuoto accusati a Picerno. Un gran passo in avanti che vede nel centrocampo il reparto top di oggi.

“Condivido l’analisi, il centrocampo ha fatto qualcosa di importante. Ausiello e Liccardo sono rientrati spesso ad aiutare i compagni e questo significa che siamo sulla strada giusta, c’è ancora da migliorare ma almeno abbiamo intrapreso il nostro viaggio”.

LA CAVA – A fine partita Sergio La cava resta a lungo a parlare con un gruppo di tifosi che contestano la sua guida chiedendo a viva voce le dimissioni.

“Sono abituato a tutto, ho allenato in piazze calde come le due torri, figuriamoci se posso farmi spaventare da queste contestazioni. Di ceto mi è dispiaciuto che si è andato oltre nelle parole che mi sono state dette, forse la rabbia per la sconfitta ha fatto dire cose non pensate”.

La Cava ci tiene a sottolineare.

Sono qui da 15 giorni, stiamo ricostruendo adesso una squadra che non ha fatto ritiro, composta unicamente da under al mio arrivo e che soltanto ora grazie al presidente Pipola  sta prendendo forma. Chiedo tempo ai tifosi perché sono certo che ci rimetteremo in carreggiata. Sono comunque a disposizione delle decisioni della società anche se credo che la fiducia ci sia. Comunque non dimentichiamoci che abbiamo perso con il Savoia, una grande squadra, ottimamente allenata, ritengo che oggi abbiamo fatto passi in avanti”.

Infine un saluto a Torre.

“Sono sempre affezionato a questa piazza, saluto i tifosi ed auguro al Savoia di volare sempre più in alto, Torre Annunziata lo merita”.

(Rodolfo Nastro)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS