Sta vivendo un magic moment tutto particolare. Ieri sera è stato protagonista della storica qualificazione del Nola siglando il gol vittoria contro l’Avellino al ‘Partenio’ nel recupero Dei trentaduesimi di Coppa Italia. Stiamo parlando di bomber Gennaro Esposito (nella foto), indimenticato goleador dei bianchi, tra i protagonisti della cavalcata promozione dello scorso anno.
GIOIA INCONTENIBILE – Ieri era anche il giorno del suo onomastico, così Gennaro ha ben pensato di farsi un regalo tutto suo.
“Nola attendeva da 23 anni un’impresa contro i rivali storici dell’Avellino. Avevamo promesso ai tifosi il massimo impegno ma andare addirittura a vincere in casa loro è stato qualcosa che va oltre ogni più rosea aspettativa. Il fatto di aver segnato il gol vittoria ha rappresentato uno dei più bei momenti della mia carriera”.
SAVOIA NEL CUORE – Per Esposito il Savoia ha sempre un posto di riguardo nel suo cuore.
“E’ l’unica piazza nella quale ho giocato per due anni di fila. Un onore aver indossato quella casacca ed aver fatto gioire gli stupendi tifosi di Torre Annunziata. Sono felice di aver contribuito al ritorno in D facendo parte di un gruppo di uomini veri che hanno portato avanti un campionato di grandissimo spessore”.
Domenica scorsa il Savoia ha perso a Picerno nell’esordio in campionato causa un attacco ‘spuntato’ per la mancanza di una punta di spessore. In attesa che la società regali il puntero, probabilmente straniero, che pensi della squadra?
“Non appena è finita la gara di Francavilla ho chiesto il risultato del Savoia. Non mi aspettavo che perdessero, il Savoia fa parte di me e con orgoglio posso dire di esserne diventato tifoso. Mi è dispiaciuto per la sconfitta ma sono certo che si riprenderanno. La piazza merita una squadra di livello e tutti insieme torneranno a gioire al più presto”.
PUNTI DEBOLI DEL FRANCAVILLA – Approfittiamo del nostro interlocutore per chiedergli i punti deboli del Francavilla, prossimo avversario del Savoia che la scorsa settimana il Nola di Esposito ha battuto a domicilio con un secco 0 a 3.
“E’ una squadra non facile. Sono da 14 anni in serie D sempre con lo stesso allenatore, quindi si conoscono benissimo. Noi siamo stati bravi e cinici a sbloccare il risultato e poi a gestire il vantaggio dilagando nella ripresa”.
Quali consigli ti senti di dare alla tua ex squadra?
“Bisogna giocare con aggressività ed intensità palla su palla, devono sentirsi ‘braccati’ e non ragionare, bisogna evitare di concedergli il possesso di palla, mantenendo sempre ritmi alti perché il loro gioco è molto agonistico. Con noi sono partiti col 4-3-3- per poi passare al 4-4-2. Hanno nell’esterno D’Auria, ex Juve Stabia, uno dei punti di forza. Bisogna stare attenti ma sono convinto che il Savoia sospinto dai tifosi conquisterà i tre punti”.
APPUNTAMENTO A NOVEMBRE – Esposito chiude la nostra intervista dando appuntamento ai torresi prossimo 11 novembre.
“Tornerò al Giraud con il Nola, sarà strano giocare da ex ma sarà bello rivedere facce amiche dello scorso anno e specialmente salutare i tifosi. Dico già che se dovessi segnare non esulterò perchè nutro profondo rispetto per questa maglia e questa piazza”.
(Rodolfo Nastro)