1a GIORNATA. Taranto bloccato dal Bitonto, colpi esterni di Cerignola ed Altamura Al Sorrento il derby col Gragnano, il Savoia crolla a Picerno. Esordio col botto per il Nola che sbanca Francavilla, bene Gelbison e Fasano

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picerno-savoia_puntoRieccoci. Dopo un’estate rovente tra fallimenti e continui rinvii, finalmente la parola passa al campo. E per il Savoia neopromosso, sono solo spine in quel di Picerno. Vincono tutte le più accreditate alla vittoria finale, Cerignola, Gravina e Altamura, meno il Taranto che si fa imporre il pari interno dal quadrato Bitonto. Belle soddisfazioni per il Nola che schianta il Francavilla a domicilio, il Sorrento che si aggiudica il derby con il Gragnano e la Gelbison che doppia l’Andria. La Sarnese, invece, si arrende a Croce ed i suoi rigori.

PICERNO-SAVOIA 2-0 – Risultato ineccepibile quello del ‘Curcio’ dove un Savoia incolore e privo di Del Sorbo, Alvino e Pisani cede nettamente ai rossoblu di Giacomarro. La partita si chiude in pratica poco oltre la mezz’ora con la seconda rete di Santaniello che bissa il vantaggio ottenuto intorno al decimo. L’inferiorità numerica sul finire di prima frazione per l’inopinata espulsione di Tedesco (nella foto il rosso al numero 10), rende oltremodo arduo il tentativo dei bianchi di recuperare la gara agevolmente controllata dai padroni di casa.

GELBISON-ANDRIA 2-0 – Vita facile per i cilentani sul cantiere Andria. Le due reti nella ripresa di Romanielli e Cammarota definiscono bene i contorni di una gara mai in discussione per i colori rossoblu.

GRANATA-FASANO 0-2Il Fasano festeggia con una bella vittoria il ritorno in serie D. Un gol per tempo di Corvino e Formuso legittimano una condotta di gara ineccepibile per gli uomini di Laterza. Per l’Ercolano solo una traversa di Arciello a risultato consolidato. Troppo poco.

GRAVINA-SARNESE 2-1 – Sarnese sfortunata in terra di Puglia. Il gol di Caciottolo in avvio di gara sembra indirizzare la gara complice una squadra di casa in piena confusione tecnica e tattica. Il rigore di Croce intorno all’ora di gioco, complice uno sciagurato mani in area campana, galvanizza invece i gialloblu che colgono la vittoria grazie ancora ad un penalty realizzato dallo stesso Croce.

POMIGLIANO-CERIGNOLA 0-3 – Conferma tutto il suo potenziale il Cerignola che ne rifila tre al malcapitato Pomigliano. Partita mai in discussione con vantaggio di Marotta alla mezz’ora di gioco, raddoppio di Loiodice e chiusura di Foggia nella ripresa.

SORRENTO-GRAGNANO 1-0 - Un bolide di Costantino regola un Gragnano senza mordente. Il derby va dunque ai costieri che hanno meritato anche al di là dell’esiguo punteggio. Partita mai in bilico con i rossoneri che si permettono anche il lusso di fallire un rigore con Gargiulo.

TARANTO-BITONTO 1-1 – Un Bitonto mai domo regge l’urto dello “Jacovone” e porta a casa un pareggio che profuma di vittoria. Il repentino vantaggio di Favetta illude i rossoblu. Ma la ripresa è tutta nero verde con numerose occasioni sprecate prima del pari di Turitto.

NARDO’-ALTAMURA 1-2 – L’Altamura trova i tre punti al “Giovanni Paolo II” al termine di una partita combattuta. Partono forte gli ospiti che passano dopo appena dieci minuti con Leonetti. Il pareggio interno arriva dagli undici metri ad un passo dalla fine della prima frazione con Molinari. Granata in cattedra nella ripresa ma la sfortunata autorete di Aquaro spegne le velleità dei locali.

FRANCAVILLA-NOLA 0-3 - Partenza con il botto per i bruniani che bagnano l’esordio in D con una rotonda vittoria su un Francavilla non pervenuto. Gara senza storia con i bianconeri mai in difficoltà al cospetto della squadra di Lazic oggi davvero deludente. Scielzo, Esposito e Vaccaro gli autori delle reti.

IL PROSSIMO TURNO – La seconda giornata propone interessanti incroci tra le squadre a 3 punti: Cerignola-Sorrento, Fasano-Gelbison ed Altamura-Gravina. Il Taranto è chiamato al riscatto in casa della Sarnese, mentre il Savoia vuol dimenticare la sconfitta di Picerno contro l’altra lucana del torneo, il Francavilla di Lazic. Completano il turno: Bitonto-Pomigliano, Grganano-Picerno, Nola-Granata, Andria-Nardò.

(Matteo Potenzieri)





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