“Sarebbe da pazzi rinunciare ad un’opportunità come quella del Savoia”. Era il 7 maggio 2016 quando Francesco Annunziata, presidente dell’Ercolanese, paventava la possibilità del trasferimento del titolo della compagine appena promossa in ‘D’ a Torre Annunziata. Due anni dopo la storia potrebbe ripetersi ma stavolta con un lieto fine, quello dell’effettivo arrivo dell’imprenditore insieme a suo cognato, presidente onorario del club vesuviano, Alfonso Mazzamauro (nella foto) ed a tutto lo staff dell’Ercolanese.
SoloSavoia.it ha ascoltato proprio Mazzamauro.
“Sto valutando diverse ipotesi tra le quali c’è il Savoia”.
Quali le alternative?
“Ci sono due club di Lega Pro, uno campano, l’altro toscano ed un altro di ‘D’. Ammetto però che Torre Annunziata da sempre mi intriga e mi offrirebbe la certezza di poter portare con me l’intero staff che ha ottimamente lavorato in questi anni ad Ercolano raggiungendo risultati lusinghieri”.
ADDIO ERCOLANO – Anche se non lo dice esplicitamente, indipendentemente dalla scelta finale, al momento sembra quasi certo l’addio di Mazzamauro ad Ercolano con il probabile arrivo di Gaetano Battiloro che porterebbe in dote il titolo della Frattese di quarta serie.
“Ho dato tanto alla città, non finirò mai di ringraziare i tifosi ercolanesi che ci hanno sempre seguito ma per fare calcio vero è necessario l’accompagnamento del tessuto imprenditoriale cittadino. Noi siamo pronti a gestire la società da soli ma fondamentale risulterà l’apporto dell’imprenditoria locale al 30/40%”.
L’INCONTRO – Ieri Mazzamauro ha incontrato Tommaso D’Errico, presidente in F.I.G.C. del Savoia, Mennitto e Pannone.
“In questi giorni io, mio figlio Renato, Francesco Annunziata e Marco Mignano abbiamo incontrato dirigenti di diverse società tra i quali anche quelli del Savoia. Ribadisco, stiamo valutando con attenzione le diverse possibilità. Al momento nulla è deciso, le trattative sono in itinere”.
OBIETTIVO GIOVANI – Punto fondamentale per Mazzamauro sarà il settore giovanile.
“C’è voglia di fare le cose per bene, in maniera programmata partendo dal settore giovanile che dovrà essere la vera fucina per la prima squadra. Investiremo tanto sui giovani perchè sono convinto che con il club che mi onorerò di rappresentare potremo diventare un punto di riferimento per i comuni dell’hinterland e dello stesso capoluogo perché qui c’è tanta voglia di calcio e permettere ai giovani di potersi avvicinare al loro sogno in una società con prospettive sarà fondamentale. Questo purtroppo non sono riuscito a realizzarlo ad Ercolano”.
A proposito di sogni, Mazzamauro ne ha uno.
“Immagino di vedere i ragazzi con tuta e borsone del mio club nelle varie città della Campania, compresa Napoli”.
(Redazione)