Nel giorno della formazione del Governo che ha messo alle spalle tre mesi di empasse istituzionale, ieri anche in casa Savoia si è vissuta una giornata ‘calda’. In serata, a Napoli, il diesse Mennitto (nella foto) ed il diggì Pannone hanno incontrato l’imprenditore Gianni Salzano, già vice presidente del Savoia due stagioni fa, per discutere di un suo possibile ingresso in società.
INCONTRO COSTRUTTIVO – Con la sua consueta chiarezza Mennitto racconta i dettagli della riunione a SoloSavoia.it
“E’ stato un incontro costruttivo nel quale abbiamo discussi di programmi e futuro. La serie ‘D’ va affrontata con la giusta forza economica ed in questo senso Salzano potrebbe affiancarci”.
Quali le eventuali modalità del suo ingresso?
“Gianni si è preso qualche giorno per decidere, probabilmente lunedì scioglierà la riserva e potremo passare ai fatti. A lui la piazza torrese piace, è stato bene nella sua breve esperienza al Savoia instaurando un rapporto di grande rispetto con la città. Questo è un punto di partenza fondamentale per intavolare un futuro proficuo”.
POSSIBILE 50% – Si è parlato di quote?
“Si è parlato dell’ipotesi di una trasformazione della società da ASD ad ASRL con la creazione di quote sociali. Una strada che non ci sembra facilmente percorribile anche per i tempi avendo già affrontato una trasformazione del genere a Fratta. Da parte nostra c’è massima disponibilità a garantire Salzano per il suo apporto che potrà essere espresso nella gestione della stagione agonistica”.
Quantificando?
“Potremo dividere al 50% l’impegno economico, questa è una delle ipotesi ma è chiaro che dopo aver chiuso l’accordo e messo nero su bianco tutto sarà più chiaro, sia nel tutelare Salzano che il nostro presidente Nuzzo. L’obiettivo è creare sinergie positive per affrontare un campionato di spessore e dare soddisfazioni a Torre Annunziata, che poi il suo apporto sarà sotto forma di sponsorizzazioni o di partecipazione attiva dobbiamo ancora discuterne in maniera definitiva”.
SENSAZIONI POSITIVE – In sintesi come ha valutato l’incontro?
”Bene. Gianni è una persona seria e dinamica ed ammetto di aver avuto sensazioni positive su un suo ingresso nella gestione della società”.
(Redazione)
