Ci siamo. Tra poche ore il Savoia potrà dire addio all’Eccellenza per riavvicinarsi al calcio che conta. La serie ‘D’ è a un passo, esattamente a due punti, tanti quanti la matematica comanda per confermare con in numeri la vittoria di un campionato dominato, in discussione solo nelle prime giornate. L’appuntamento è alle 15 al Giraud contro la Frattese per essere testimoni della festa e rinverdire la gioia dell’ultima promozione dall’Eccellenza (nella foto).
TUTTI AL GIRAUD – In questa settimana la pagina ufficiale facebook del Savoia è stata letteralmente inondata da video di grandi ex e torresi illustri che hanno voluto tributare il proprio affetto ai bianchi in questo momento di esaltazione, a confermare come chi incrocia questo vessillo non lo lascia mai più. Un elemento che abbiamo anche riscontrato nella nostra intervista parallela agli ultimi tre allenatori ‘vincenti’ a Torre: Osvaldo Jaconi, Pasquale Vitter ed Enzo Feola. Dalle loro parole è trapelata forte l’emozione di aver conquistato un successo in questa città nella quale la tifoseria ha davvero una marcia in più. Ed oggi proprio sui sostenitori torresi la società fa affidamento per creare una cornice unica. Un Giraud tutto bianco per tributare il giusto ringraziamento ad una dirigenza, ad un allenatore col suo staff e ad una squadra che hanno onorato alla grande questi colori.
LO PSICOLOGO FABIANO – Non è stato certo semplice per mister Fabiano tenere alta la concentrazione in questa settimana. Il clima di festa si percepisce forte, ieri mattina in occasione della rifinitura i tifosi si sono recati al Giraud per osannare i propri beniamini. I 14 punti di vantaggio sull’Afragolese sono ormai di ampia sicurezza ed è ovvio che in queste occasioni più che sulle gambe bisogna agire sull’aspetto mentale. Per questo il tecnico ha svestito i panni del campo per indossare quelli dello psicologo e tirare la volata al taglio del nastro per la ‘D’. C’è già da immaginarsi la grinta che oggi l’allenatore metterà dalla panchina, incitando da bordo campo i ragazzi per mantenere altissimo il livello d’attenzione ed evitare cali di tensione, perché alla fine festa dovrà essere.
LE SCELTE – Il tecnico ha convocato 23 giocatori. Assenti forzati Di Girolamo, Liccardo e Pappagoda. Unica variazione rispetto alla formazione tipo delle ultime settimane sarà costituita dall’inserimento del giovane Palmieri al centro della mediana per sostituire l’ex frattese fermato per squalifica proprio nel giorno del trionfo. Per il resto non ci saranno novità di rilievo. Solto ballottaggio per la maglia numero nove tra Esposito e Fava con il primo favorito ad iniziare il match.
LA FORMAZIONE – Questo il 4-3-3 lanciato alla conquista della quarta serie. Pezzella indosserà la maglia numero 1; davanti a lui la difesa sarà composta da Sardo (dx) e F. Del Prete (sx) sulle fasce, coppia centrale Allocca-Riccio. In mezzo al campo Palmieri si piazzerà davanti alla difesa, S. Del Prete (dx) e De Rosa (sx) opereranno da interni di centrocampo. L’attacco sarà formato da Di Paola (dx) e Caso Naturale (sx) liberi di impazzare sulle fasce e pronti a servire palle gol a centro area per Gennaro Esposito.
LA TERNA ARBITRALE – Terna tutta campana con Lucio Felice Angelillo di Nola designato quale arbitro centrale. I suoi assistenti saranno Salvatore Gambino di Nocera Inferiore e Cristiano Pelosi di Ercolano. Angelillo ha diretto il Savoia alla terza di campionato nel netto successo in casa del Pimonte. Gambino ha incrociato i torresi nei quarti di Coppa Italia della scorsa stagione a Portici ed in questo campionato nel successo interno sul San Giorgio. Anche Pelosi incontra il Savoia per la terza volta: c’era nel netto successo di campionato contro la Puteolana ed era il secondo assistente nella finale di Coppa Italia contro il Nola dello scorso 15 febbraio; fu lui ad annullare il gol di Esposito nei tempi supplementari per aver visto un fuorigioco di De Rosa al momento dello stacco vincente del bomber torrese.
(Redazione)