Franco Fabiano è orgoglioso di aver mantenuto la promessa fatta ad inizio campionato.
“Ho portato a termine quello che non mi era stato permesso di fare lo scorso anno. Abbiamo vinto il campionato con pieno merito senza nessuna macchia. Agli altri lascio le parole e le inutili polemiche nei nostri confronti, anoi resta il successo del campo e la serie D”.
Il tecnico che ha alle spalle 35 anni di onoratissima carriera di calcio ha messo un’altra chicca nel suo palmares.
“Vincere a Torre Annunziata non è da tutti, ci sono riuscito dimostrando di saper guidare una Ferrari nella quale la società ha messo benzina, a differenza dello scorso anno nella quale pur avendo una grande rosa c’era una dirigenza incompetente che mi esonerò a fine dicembre senza un perché. Adesso quelle stesse persone sono scomparse dai radar del calcio”.
PROFESSIONE DI MODESTIA – Fabiano è stato indubbiamente uno dei grandi artefici di questa promozione, eppure il tecnico si schernisce e fa il plauso ad altri.
“L’80% di questa vittoria è dei direttori Mennitto e Pannone che mi hanno supportando nei momenti più difficili, sopportando anche i miei sfoghi. Sono due persone eccezionali ai quali ognuno dovrebbe tributare un profondo ringraziamento. Ovviamente, loro sono parte di una società sempre pronta e presente con il presidente Nuzzo che ha dato tranquillità e fiducia a tutti”.
Non poteva mancare il ringraziamento all’area tecnica.
“Un bravo va ai miei più stretti collaboratori Tony Barbera, Bianco, Petrazzuolo, Tanzillo, Andrea Vecchione, il dottor Basile, i magazzinieri Franco e Nanà che ci hanno fatto sentire il Real Madrid ed ovviamente al nostro Dino Nardiello che ha dato consigli a tutti”.
GRANDI UOMINI – Per i suoi ragazzi c’è un pensiero a parte.
“Prima che giocatori hanno dimostrato di essere grandi uomini, li ringrazio dal primo all’ultimo, tutti si sono sacrificati e si sono dati totalmente alla causa Savoia. Concentrazione, umiltà e spirito di gruppo hanno pervaso in ognuno di loro creando un gruppo unito, fatto di persone perbene”.
IL GAVETTONE – La conferenza di mister Fabiano viene interrotta da un vero e proprio blitz della squadra che entra in sala stampa cantando la gioia per la promozione, poi all’improvviso arriva una bacinella piena d’acqua. Il destinatario? Mister Fabiano. Un gavettone in piena regola (nella foto) che aggiunge buonumore all’entusiasmo che già c’è.
Dopo qualche minuto il tecnico si ricompone dal bagno d’acqua calda e riprende il discorso.
“Quanto è appena accaduto dimostra la giusta allegria di un momento che ci siamo meritati giornata dopo giornata. Credo che negli ultimi 30 anni di Eccellenza non ci sia mai stata una squadra che abbia dominato come noi in un torneo che vedeva rappresentate tante piazze importanti”.
Adesso si vola in D e mister Fabiano?
“Io allenerei il Savoia anche in terza categoria, figuriamoci in ‘D’. Per ora godiamoci la vittoria e cerchiamo di chiudere il campionato con altre soddisfazioni in termini di numeri. Non molliamo l’osso perché vogliamo continuare alla grande fino alla fine”.
(Rodolfo Nastro)