E’ qui la festa: Il Savoia è in serie ‘D’. Torre Annunziata torna a gioire e lo fa in grande stile con la netta vittoria del campionato di Eccellenza conquistato con quattro turni di anticipo. Una vera e propria apoteosi per il presidente Nuzzo e tutta la dirigenza, per mister Fabiano con il suo staff, per l’intera rosa ed i collaboratori. Un trionfo assoluto con una grande cornice. Oltre 3000 spettatori questo pomeriggio al Giraud nonostante il tempo inclemente, il tifo vero non è voluto mancare per tributare il giusto ringraziamento a chi ha scritto una pagina indelebile nella ultracentenaria storia del vessillo biancoscudato. Stracciata la concorrenza con l’Afragolese, seconda forza del torneo, distante di 14 lunghezze, un abisso che la dice lunga sullo strapotere dei bianchi che hanno portato avanti un campionato a parte.
TUTTI IN FILA PER IL SAVOIA – Quando la partita inizia in tanti sono ancora fuori in fila per entrare. La città ha risposto presente agli appelli della società con i tifosi che hanno deciso, compatti, di seguire il match in un unico settore: la tribuna. Il colpo d’occhio dello stadio è di altra categoria. All’ingresso in campo dei giocatori con le note di ‘Go West’ dei Pet Shop Boys, si levano al cielo cori e fumogeni bianchi e neri che per alcuni minuti annebbiano il settore. Le bandiere sventolano trionfanti, l’aria di festa si percepisce netta.
SARDO FA ESPLODERE IL GIRAUD – Dopo un primo tempo poco emozionante con un Savoia che ‘sente’ l’importanza della posta in palio ed una Frattese sbarazzina pronta a colpire, nella ripresa i padroni di casa scendono in campo col piglio di chi vuol far propria l’intera posta. Il match si sblocca al 55’ quando Galizia apparecchia per Sardo al limite, la conclusione del terzino destro è deviata e mette fuori causa D’Auria per il vantaggio del Savoia. Il boato del Giraud fa impressione. Al 60’ Di Paola chiama al grande intervento D’Auria. Dagli sviluppi dell’angolo, testa di Riccio, deviazione di Galizia e palla in rete. Raddoppio subito annullato per fuorigioco dell’attaccante. 77’ angolo di Sardo, Fava svetta più in alto di tutti ma D’Auria gli nega la gioia del gol con un gran colpo di reni. E’ il prologo del raddoppio.
GALIZIA, SIGILLO PER LA ‘D’ – All’81’ arriva il gol che chiude definitivamente i giochi: cross dalla destra di Sardo, irrompe Galizia che si testa gonfia la rete per il raddoppio del Savoia. Il resto della gara è solo pura accademia con gli ultimi cambi. Al 94’ il direttore di gara decreta la fine del match che consegna al Savoia la serie ‘D’. E’ festa grande, la corsa dei giocatori con due grandi lettere ‘D’, una nera ed una bianca, accompagna momenti di giubilo sotto il settore occupato dagli ultras. La festa prosegue poi negli spogliatoi ed in sala stampa con la squadra che interrompe la consueta intervista al tecnico Fabiano a suon di cori e gavettoni.
(Giovanni Caracciolo)