D’AQUINO 5,5 – Poco chiamato in causa durante il match, non è esente da colpe sul gol del Forio. La traiettoria del tiro di Conte è strana ma arriva da 40 metri con visuale completamente libera, poteva fare meglio. Nel primo tempo una sua mancata uscita costringe Riccio a ricorrere al recupero frettoloso.
SARDO 6,5 – Buona la sua gara, un assist sui gol dei compagni, tenta direttamente la via della rete con un gran tiro dal limite che meriterebbe miglior sorte. Gioca la parte finale di gara da centrale difensivo prendendo il posto di Allocca uscito per infortunio. Bello e significativo il gesto a fine gara quando si ‘veste’ da massaggiatore e porta la cassetta delle borracce fino alle soglie del sottopassaggio prima di unirsi ai compagni per il ‘bianchi alè’. Esempio di classe ed umiltà.
DEL PRETE F. 6,5 – Gioca sempre meglio. Ormai sono alle spalle le incertezze di inizio campionato, riesce a destreggiarsi ottimamente sia in fase difensiva che di proposizione della manovra, i compagni lo cercano spesso e questo è un attestato di stima del gruppo nei suoi confronti.
DE ROSA 7 – Di pregevolissima fattura il suo gol, perla di una prestazione ad alto livello con il centrocampista sempre più importante negli schemi del Savoia.
RICCIO 6 – Gli attaccanti del Forio non sono certo un pericolo, lui con la solita classe chiude tutti gli spazi e non commette errori.
ALLOCCA 6 – Giudizio simile a quello espresso per Riccio. L’esperienza del difensore torrese è tale che la gestione di gara prosegue senza patemi. Causa un infortunio è costretto anzitempo a lasciare il terreno di gioco. (Dal 23’ s.t. LIGUORI 6 – Schierato sull’out destro, il giovane difensore porta a termine il compito assegnato senza problemi, ormai il risultato è già acquisito).
DEL PRETE S. 6 – Costante come sempre, garanzia di prestazioni senza sbavature, anche sabato ha tenuto la posizione. (Dal 28’ s.t. PAPPAGODA 6,5 – Poco più di un quarto d’ora di una partita praticamente finita, riesce a trovare lo spunto per servire l’assist per il sesto gol dei suoi).
LICCARDO 7 – Una punizione perfetta, la parabola del suo tiro scavalca la barriera e si insacca alla sinistra dell’incolpevole Mennella che non può far altro che raccogliere la sfera dal fondo della porta. Per il resto la sua è una partita ad alto livello, punto di riferimento costante della squadra, cerniera tra difesa e centrocampo, calciatore di altra categoria. Fabiano gli regala la meritata standing ovation del pubblico. (Dal 17’ s.t. PALMIERI 6 – Entra in campo con la voglia giusta, cerca di mettersi in mostra, alcuni palloni sono giocati in modo pregevole, si conferma un under di ‘esperienza’).
ESPOSITO 7,5 – Altra doppietta per l’ex Ercolano. Gara contraddistinta dalla solita generosità ma anche dalla estrema concretezza sotto porta. Di pregevolissima fattura la sua prima realizzazione, con un controllo di destro ed un tiro di sinistro, davvero bravo. Da sottolineare una conclusione al volo da fuori area che strappa gli applausi del pubblico presente. Sempre più importante per questa squadra, con i due gol di ieri siamo a 12 realizzazioni in campionato, niente male. Bomber di razza. (Dal 17’ s.t. FAVA 6 – Quasi mezz’ora di partita nella quale l’attaccante si destreggia, come al solito, bene, cerca il gol ma non lo trova, sarà per la prossima volta).
DI PAOLA 6 – Ce la mette tutta per lasciare il segno, i compagni lo cercano più volte, tanta generosità merita un plauso e giustifica una gara non certo esaltante per il fantasista dei bianchi che non dimentichiamo da qualche tempo soffre di acciacchi vari che non gli permettono di essere sempre al top. (dal 15’ s.t. ARENELLA 6,5 – Meglio rispetto alla precedente esibizione al Giraud contro la Maddalonese. Suo l’assist che permette a De Rosa di siglare il 5 a 1).
CASO NATURALE 7,5 – Che spettacolo. Altri due gol, quello di apertura e chiusura di una overture di gran classe. Sempre più capocannoniere del torneo con 22 reti che aggiunte ai 9 gol in Coppa portano l’ex Casalnuovo a 31 marcature, un vero record per un ragazzo che conferma la propria modestia anche fuori dal campo rispondendo sempre con eleganza e giusti toni alle domande dei giornalisti.
FABIANO 7 – Anche con un 6 a 1 Fabiano trova il modo di farsi sentire in campo, sono diversi i richiami ai giocatori, specie nel primo tempo, per chiudere spazi, mantenere posizioni, non perdere mai la giusta concentrazione. E’ un perfezionista e non vuole sbavature, anche così si stravincono i campionati.
(Redazione)