Il sorriso stampato sul volto è l’emblema della felicità. Antonio Di Paola (nella foto) non sta nella pelle. Come all’andata anche stavolta è stato lui l’uomo partita contro la Maddalonese. Il gol al 94’ ha rappresentato qualcosa di troppo importante per un ragazzo che sta ritrovando la sua migliore forma.
“Sono felicissimo. Questo gol è molto importante perché tiene a distanza l’Afragolese ad una settimana dallo scontro con loro. Ci tenevamo a conquistare questi tre punti per confermarci ed è stato così. Io sono reduce da un periodo non esaltante, sto lavorando tanto per riprendermi ed il gol è una medicina perfetta perché fa superare tutti i problemi in un sol colpo”.
Prima dell’Afragolese c’è il Trani.
“Vogliamo arrivare lontano anche nella fase nazionale della Coppa Italia. Giocheremo col massimo impegno poi da giovedì si penserà all’Afragolese”.
MENNITTO – Il diesse del Savoia è un tutt’uno con la Coppa, giovedì sera se l’è portata a casa e confessa.
“Stamattina quando l’ho presa per venire al Giraud mia figlia mi ha chiesto come mai la portassi via, si è affezionata. Scherzi a parte è una grande gioia aver conquistato questo trofeo”.
Mennitto poi parla della gara.
“Era un match molto complicato perché loro erano ben messi in campo e chiudevano tutti gli spazi. La nostra voglia di vincere ha però prevalso”.
Il diesse sottolinea la parata di D’Aquino.
“Se siamo qui a festeggiare la tredicesima vittoria consecutiva con il gol di Di Paola, ciò è stato reso possibile da D’Aquino che poco prima aveva compiuto un miracolo su Cerrato. I nostri portieri sono davvero il top. Giovedì sera Gallo ha parato da 10, oggi D’Aquino è stato protagonista”.
Questo ci permette di guardare al futuro.
“Ritengo che questo gruppo sarà confermato in buona parte, i ragazzi stanno meritando sul campo la categoria superiore. Si è creata una famiglia con uno spogliatoio di veri uomini, di più non poteremmo auspicare”.
Infine un passaggio sulla Coppa Italia.
“Vogliamo tenere alto il nome della Campania nella fase nazionale del trofeo tricolore, daremo del nostro meglio anche perché la Coppa manca da 17 anni nella nostra regione”.
(Rodolfo Nastro)
