Con Franco Fabiano (nella foto con il presidente Gagliano) l’intervista post gara è poco formale. Siamo nel mezzo del terreno di gioco, il teatro della grande vittoria. Il suo volto è stanco ma felice. 120’ di adrenalina pura nei quali il Savoia ha dimostrato ai punti di meritare il successo.
Lo sa benissimo il navigato allenatore dei bianchi.
“E’ stata la vittoria del cuore, conquistata con umiltà e grande spirito di attaccamento a questa maglia. Abbiamo meritato il successo, indipendentemente dal fatto che lo abbiamo ottenuto ai rigori. Complimenti all’avversario che ha tenuto alta l’importanza di questa finale ed ha lottato fino alla fine”.
Fabiano individua nel portiere Avino il segreto di una gara che non si è chiusa prima.
“Lo conosco benissimo perché l’ho già allenato, è un ottimo portiere ed ha sfoderato una super prestazione. Bravo”.
Ma Francesco Gallo non è stato da meno, anzi.
“Eccezionale. Ho tenuto la doppia sostituzione per farlo entrare fino alla fine. Quando ho capito che i rigori erano inevitabili, l’ho fatto entrare e lui ha risposto da vero campione”.
(Rodolfo Nastro)
