Finalmente ci siamo. Dopo la falsa partenza del 7 febbraio, il Savoia è pronto a conquistare la Coppa Italia campana intitolata al doppio ex Pietro Santin, recentemente scomparso. Un trofeo che manca a Torre Annunziata da sei anni e che Fava e compagni intendono riportare in città come prima dote per il grande obiettivo che si chiama serie ‘D’. Al ‘Marcello Torre’ di Pagani, con inizio alle ore 19.00, i bianchi affronteranno il Nola, altra blasonata del calcio regionale, per un match che promette adrenalina pura.
IN TANTI ALLO STADIO – Nonostante il clima estremamente rigido, questa sera in tanti assisteranno al match. A differenza di otto giorni fa, il meteo non minaccia piogge e, con il settore distinti sold-out, sono ancora disponibili i tagliandi di curva sempre al prezzo di 10€. Donne e ragazzi fino a 12 anni potranno accedere gratuitamente all’impianto. Gli ultras saranno tutti nei distinti e hanno preparato una coreografia unica per rendere spettacolare la partita sugli spalti. In caso di successo, i tifosi torresi potranno finalmente godersi la prima trasferta extraregionale dopo 3 anni di Eccellenza, a Trani (21 febbraio ore 14.30), per il mini girone di Coppa Italia nazionale che comprende anche il Lagonegro.
MAGLIE SPECIALI – L’idea del Savoia di far scendere in campo i giocatori con una maglia celebrativa della finale, con tanto di simbolo tricolore, è stata seguita anche dal Nola che, ‘approfittando’ della settimana di rinvio, ha fatto realizzare una casacca speciale per la gara di questa sera.
CURIOSITA’ MUSICALI – Al ‘Torre’ non mancherà la musica. Prima dell’inizio, le due squadre schierate con la terna arbitrale ascolteranno l’inno Nazionale, ‘stacco’ ufficiale della F.I.G.C. per le finali di Coppa Italia. Al termine, la squadra vincitrice non appena riceverà la coppa dalle mani del neo presidente del comitato reginale Gagliano, sarà accompagnata dall’esaltante ‘We are the Champions’ dei Queen che sicuramente coinvolgerà i tifosi festanti e la squadra con l’immancabile giro di campo.
VINCITORI A CONFRONTO – Altra curiosità sta nel fatto che in entrambe le compagini ci sono calciatori, due a testa, che lo scorso anno si sono fregiati della coccarda tricolore con la maglia del Portici. Nel Savoia Fava e Sardo, tra le fila nolane Scielzo ed Olivieri, amici contro che, per l’intera durata del match, saranno avversari che daranno tutto per difendere i propri colori.
INCROCIO IN PANCHINA – Per mister Fabiano non mancheranno le emozioni. 5 gli anni trascorsi a Nola tra settore giovanile e prima squadra costellati da vittorie, su tutte la promozione in Eccellenza del 2016. Ma adesso il tecnico ex Arzanese ha un solo obiettivo: vincere con il Savoia e gioire insieme ad una piazza che dà sensazioni uniche. Sul fronte nolano, mister Liquidato è una vecchia conoscenza di Nuzzo e Mennitto, avendo ricoperto il ruolo di allenatore nell’ultima stagione con la Frattese sotto la loro gestione.
TUTTI DISPONIBILI – Ieri sera il Savoia ha sostenuto la rifinitura con l’illuminazione delle torri del Giraud ed uno sfondo unico: il Vesuvio imbiancato di neve. Mister Fabiano ha convocato tutti gli elementi della rosa, con ogni probabilità il 4-3-3 rivedrà in campo Sardo nel ruolo di terzino destro, con capitan Fava al centro dell’attacco. Pezzella incrocerà i guantoni tra i pali.
LA FORMAZIONE – Questo il probabile schieramento iniziale. Pezzella in porta; davanti a lui la difesa a 4 sarà composta da Sardo (dx) e Fabio Del Prete (sx) sugli out, coppia centrale Di Girolamo-Riccio. In mediana Liccardo giocherà nel mezzo, i due interni saranno Simone Del Prete (dx) e De Rosa (sx). Tridente d’attacco con Di Paola (dx) e Caso Naturale (sx) sulle fasce, Fava sarà la punta centrale con Esposito pronto a qualsiasi evenienza.
LA TERNA ARBTIRALE – La terna ovviamente è la stessa di otto giorni fa, tutta campana. Carlo Esposito di Napoli sarà direttore di gara, a coadiuvarlo Domenico Castaldo di Frattamaggiore e Cristiano Pelosi di Ercolano. Per Esposito è la quarta designazione con il Savoia. In Coppa Italia contro il Portici nella scorsa stagione, nella vittoriosa trasferta di Monte di Procida dello scorso 7 ottobre e nel successo del 10 dicembre al Giraud contro il Mondragone. Castaldo ha incrociato i bianchi in una sola occasione, il 16 settembre 2017, nell’unica sconfitta di campionato contro la Mariglianese. Per Pelosi è invece il terzo incrocio con i bianchi. I due precedenti sono vittoriosi con lo straripante successo sulla Puteolana del 12 novembre e con lo 0 a 1 di Casamarciano contro la Mariglianese del 14 gennaio con gol di Esposito. Infine entrambi gli assistenti erano nella terna della remuntada al Giraud sulla Puteolana nei quarti del trofeo tricolore.
(Redazione)