Un occhio al campionato col pensiero fisso alla Coppa. E’ trascorsa così questa ‘strana’ settimana in casa Savoia. L’avvicinarsi della finalissima per il trofeo tricolore fissata per il prossimo 7 febbraio, coinvolge sempre più i pensieri di tutti ma bisogna restare con i piedi per terra e pensare prima allo scoglio più vicino che si chiama Monte di Procida. Di quest’avviso è Francesco Mennitto (nella foto), il diesse del Savoia che alla vigilia del match di campionato lancia un appello a tutto l’ambiente, simile a quello che patron Nuzzo fece prima della gara contro il Mondragone.
MASSIMA CONCENTRAZIONE – Il direttore è diretto.
“Non perdiamo di vista il Monte di Procida, dobbiamo farlo per due ragioni: la prima è perché non possiamo permetterci distrazioni, la seconda è per rispetto nei confronti del nostro avversario che ha dimostrato di meritarsi gli elogi di tanti. Non dimentichiamo che i flegrei hanno vinto in casa di Casoria e Frattese ed hanno pareggiato ad Afragola. Noi tra campionato e Coppa li abbiamo affrontati già tre volte e ad eccezione della netta vittoria nel ritorno di Coppa in casa loro (2 a 5), sia nel successo di campionato (1 a 2) che nel pari interno all’andata del trofeo (2 a 2) sudammo le cosiddette sette camice”.
QUESTIONE BIGLIETTI – Dopo aver chiarito il suo pensiero sul campionato, Mennitto affronta il discorso Coppa Italia.
A che punto è la questione biglietti?
“E’ innegabile che ci sono state difficoltà nella vendita nell’unica rivendita autorizzata di Torre. Non a caso questa mattina molti tifosi si sono recati a Pagani per acquistare i biglietti. Da parte nostra abbiamo contattato la GO2 che gestisce i ticket ed abbiamo raggiunto un accordo di massima per poter vendere almeno una prima tranche di 500 biglietti ai botteghini del Giraud già da lunedì mattina. In questo modo cercheremo di ridurre al minimo i disagi giustamente denunciati dai nostri numerosi tifosi che vogliono partecipare in massa all’evento di mercoledì sera”.
Quanti sono i biglietti finora venduti?
“Mi risulta che tra le ricevitorie di Torre e Pagani siano stati superati i 600 tagliandi, siamo però convinti che, anche grazie alla vendita al Giraud, saranno alcune migliaia i tagliandi che i tifosi acquisteranno”.
MAGLIA BETA – Il Savoia sta preparando nei minimi dettagli la finale e per rendere ancora più ‘unica’ questa partita, la squadra scenderà in campo con una maglia speciale che riporta lo scudo sabaudo e la scritta della gara sul petto con tanto di tricolore.
“Abbiamo pensato a questa maglia insieme a Enzo Pannone e Tommaso D’Errico, a dire il vero questo è per noi il progetto di maglia beta per quella che sarà la divisa del prossimo anno. Come dire work in progress e quale occasione migliore per battezzare la nuova idea di maglia se non la finale di Coppa?”.
NUZZO PRESENTE – Il patron è ancora convalescente dopo l’intervento subito, domani non riuscirà ad essere al Giraud.
Ma…
“Al 99% mercoledì sera il presidente sarà con noi. Ha espresso questa volontà a tutti noi cercheremo di fare in modo che si concretizzi per dedicargli la Coppa”.
(Rodolfo Nastro)