Per Franco Fabiano (nella foto) la netta vittoria sul Pimonte va giudicata al di là del risultato del campo. Il tecnico esprime tutta la sua soddisfazione per l’applicazione con la quale i suoi hanno affrontato questa gara.
Su tutti un esempio: Caso Naturale sul 5 a 0 ha disperatamente inseguito un pallone destinato fuori, come fosse una giocata all’ultimo respiro.
“Mi fa piacere che abbiate evidenziato questa situazione. E’ lo specchio di quello che è il Savoia di oggi, una squadra non solo tecnicamente molto forte ma mentalmente giusta. Mi ritengo fortunato di allenare una rosa così competitiva e fatta di uomini veri. Qui i giocatori di esperienza giocano con la grinta dei ragazzini ed allo stesso tempo aiutano i più giovani a crescere. E’ bello allenare il Savoia”.
Una partita vinta negli spogliatoi.
“Avevo detto ai ragazzi di non abbassare mai la guardia e così hanno fatto. Questa era una gara difficilissima perché venuta subito dopo la sbornia di entusiasmo della qualificazione di mercoledì in Coppa. Abbiamo giocato con lo spirito giusto, con un approccio ed una cattiveria perfetti. Ho fatto giocare qualcuno che finora aveva trovato poco spazio e non ho visto differenze con gli altri”.
Come già fatto da Caso Naturale anche Fabiano esalta Di Paola.
“Un giocatore unico, una freccia costante per le difese avversarie, ha un piede caldissimo, i suoi cross sono micidiali. Peccato che non sia riuscito a segnare ma i 5 assist la dicono lunga sulla qualità della sua prestazione”.
(Rodolfo Nastro)