42 punti distanziano Savoia e Pimonte, una differenza abissale resa ancor più nitida dall’imbarazzante divario tecnico tra la prima e l’ultima della classe. Domani mattina, nell’inedito orario delle 10.30, al Giraud va di scienza il più classico dei testacoda, una partita ‘semplice’ che ovviamente mister Fabiano avrà preparato con la stessa attenzione della rimonta di mercoledì scorso ai danni del Real Forio. “Ogni gara è una finale, ogni partita va affronta con il massimo impegno”, predica il tecnico consapevole che il suo Savoia a questo punto ha davvero tutto da perdere e non può permettersi distrazioni anche perché l’Afragolese questo pomeriggio ha vinto sul difficile campo della Puteolana (1-2) insediandosi momentaneamente a -7 dalla capolista.
NUMERI IMPIETOSI – Certo che a guardare i dati statistici di Savoia e Pimonte vengono quasi i brividi. 46 punti per i bianchi, 4 per i biancazzurri. 15 vittorie su 17 gare disputate per Fava e compagni, 15 sconfitte in altrettante gare per il fanalino di cosa. +30 la differenza reti contro -44. I torresi sono reduci da otto vittorie di file, i pimontesi da 9 sconfitte di seguito. E ci fermiamo qui per evitare di evidenziare ancor più un divario che sembra davvero incolmabile.
VITTORIA PER NUZZO – Mister e giocatori hanno già pronta la dedica per la più che probabile vittoria. Sarà per il presidente Antonio Nuzzo, reduce da un intervento ed in via di progressiva ripresa. Lo abbiamo ascoltato questa mattina e ci ha confermato che sta meglio. Anche la tifoseria si è stretta intorno al patron e ieri è apparso uno striscione fuori dal Giraud con la scritta ‘Presidente Nuzzo, combatti e vinci!’. Il numero uno del club non ha fatto mancare il suo intervento e sulla sua bacheca di facebook ha postato una sua immagine con la frase ‘Grazie ai miei ragazzi ed ai meravigliosi tifosi del Savoia, insieme per vincere’.
TURN OVER – Mister Fabiano ha a disposizione l’intera rosa. Molto probabilmente applicherà un mini turno over sia per consentire a chi ha giocato mercoledì sera di riposarsi, sia per concedere qualche meritato minuto di presenza a chi finora ha avuto pochissimo spazio. Dovrebbero esserci alcune novità ‘pensate’ dal tecnico. La prima riguarda il portiere, con Pezzella che potrebbe accomodarsi in tribuna lasciando la maglia numero uno a Gallo, favorito su D’Aquino. In questo caso, per rispettare la regola degli under, Sardo osserverà un turno di stop con Liguori dal primo minuto, mentre sull’out sinistro Fabio Del Prete dovrebbe lasciare il posto ad Alessio Panico. In mediana dovrebbe esserci un 98’ al fianco di Liccardo e De Rosa, previsto ballottaggio tra Palmieri ed Abbatiello con il primo leggermente favorito. In attacco Di Paola e Caso Naturale vedranno completato il tridente dal neo papà di Marisol, Gennaro Esposito, che gioca dall’inizio per la terza domenica consecutiva di campionato.
LA FORMAZIONE – Questo il possibile 4-3-3 anti Pimonte. Gallo (o D’Aquino) tra i pali; la difesa a 4 sarà composta da Liguori (o Sardo) a dx, Panico sull’out opposto, coppia centrale Allocca-Riccio. In mezzo al campo Liccardo sarà affiancato da Palmieri (o Abbatiello) sulla destra e De Rosa che opererà da interno sinistro. Tridente offensivo con Esposito al centro, Di Paola (dx) e Caso Naturale (sx) sulle fasce.
LA TERNA ARBITRALE – Il direttore di gara sarà Pape Ousame Diop della sezione di Caserta, lo assisteranno Pasquale Minichiello di Ariano Irpino e Francesco Iannello di Nocera Inferiore. Per Diop, primo arbitro di colore nella storia dell’Eccellenza campana (dal 2016), nato a This in Senegal nel 1992, all’ottava direzione stagionale, è l’esordio con i bianchi; non altrettanto per Minichiello che ha incrociato i torresi lo scorso 10 dicembre nella vittoria interna sul Mondragone. Iannello è alla prima.
(Redazione)