Franco Fabiano e Billone Monti (nella foto) si incontrano da vecchi amici, tra di loro c’è una stima che nasce da lontano e lo si vede chiaramente nei complimenti reciproci.
POCHI TIFOSI – Prima di analizzare il match, il tecnico del Savoia esprime un pensiero sugli spalti semi vuoti del Giraud.
“Mi spiace davvero vedere pochi tifosi allo stadio. Oggi la tribuna era quasi vuota e questo non lo meritiamo. Gli ultras sono sempre presenti in casa e fuori e non fanno mai mancare la loro vicinanza, la Curva c’è ma girarmi e vedere parte dello stadio con ampi sprazzi liberi non mi è piaciuto. Sono abituato a vedere ben altri spettacoli in questa struttura, il pubblico torrese sa e può dare molto di più”.
FORZA SI, PRESUNZIONE NO – Dopo lo sfogo iniziale si passa al commento del match.
“Temevamo molto questa partita perché conosco benissimo mister Monti e lui è una volpe dalla lunga esperienza. So come prepara le gare e nonostante una rosa limitata è riuscito comunque a fare la sua partita”.
Ad inizio ripresa i bianchi hanno rischiato grosso.
“Questo capita quando la forza sfocia nella presunzione. E’ lo stesso peccato nel quale siamo caduti nei minuti finali di Forio e che ci sono costati due gol. Dobbiamo lavorare ancora sotto questo aspetto per cancellare questo difetto di superficialità”.
COL FORIO DI SERA – Prima dell’intervento di mister Monti, il diesse Mennitto interviene sulle parole di Fabiano riferite ai tifosi.
“Sono d’accordo con il mister. Oggi non cerano altri campionati, la serie A aveva già giocato, eravamo praticamente gli unici a giocare eppure c’era poca gente. Ci auguriamo sia solo un caso legato al periodo festivo nonostante è da un mese che non giocavamo al Giraud”.
A proposito della gara con il Forio, Mennitto anticipa.
“Giocheremo mercoledì 17 alle ore 19.00, vogliamo ricreare la stessa atmosfera vissuta contro la Puteolana perché con l’aiuto dei tifosi intendiamo ribaltare la sconfitta dell’andata ed arrivare in finale. E’ un nostro obiettivo e vogliamo conquistarlo”.
MONTI – Per Billone Monti tornare al Giraud è come avvolgere il nastro di un film dai bei ricordi.
“Torno sempre volentieri a Torre. Qui ho vinto e questo non è da tutti in una piazza esigente come Torre. Il Savoia ha meritato la vittoria, noi siamo stati bravi a mantenerla in vita fino all’occasionissima sciupata da Cirelli, poi il 2 a 0 di Sardo ci ha definitivamente tagliato le gambe”.
Monti vede il Savoia già in D.
“Il mio amico Franco Fabiano che mi siede accanto adesso farà gli scongiuri ma sa benissimo che al 70/80% il suo Savoia ha già vinto il campionato. Sono i più forti e stare a +10 sulla seconda dopo 16 turni è davvero tanta roba. Con una rosa così importante che lui gestisce al meglio non si può non pensare in grande per questo dico che il Savoia è praticamente in quarta serie”.
(Rodolfo Nastro)