Strapotere Savoia! Ci mette solo mezz’ora la capolista per ribadire la sua netta supremazia e schiantare le velleità del Casoria che aveva tutta l’intenzione di tirare un brutto scherzo ai torresi. Invece la truppa di Fabiano ha subito imposto il proprio gioco e la propria superiorità andando in gol a raffica nella prima parte di gara. Il resto della partita è stata pura accademia con gli ospiti che hanno sfiorato più volte il poker fino al rigore fallito da Galizia a pochi minuti dal termine. Con questo successo i bianchi confermano il primato mantenendo inalterate le distanze sulla seconda, l’Afragolese, a -8, la sola che in certo qual modo sta tentando di tenere il passo dell’irresistibile Savoia.
DI PAOLA LA SBLOCCA – Passano appena 3’ ed il Savoia si porta in vantaggio. Caso Naturale crossa per Fava, l’attaccante di prima imbecca De Rosa che calcia col mancino, Bardet respinge, arriva Di Paola che di testa corregge in rete. Un minuto dopo il Casoria tenta la reazione. Ascione si presenta a tu per tu con Pezzella bravo ad ipnotizzare la conclusione del n. 9 viola. E’ praticamente tutta qui la verve dei padroni di casa che col passare dei minuti non possono far altro che arrendersi alla padrona indiscussa del torneo.
IL ‘SOLITO’ CASO NATURALE – Non può certo mancare nel tabellino dei gol il capocannoniere della squadra. Anche stavolta Caso Naturale timbra il cartellino e va a segno. Minuto 14, angolo di Liccardo, svetta in area il numero undici torrese che fi testa trafigge Bardet. 25′ Casoria pericoloso. Cross di Esposito, testa di Capogrosso, palla oltre la traversa.
ARRIVA IL TRIS – 33′ azione spettacolare del Savoia. Del Prete chiede ed ottiene un triangolo nello stretto con Caso Naturale, cross per Di Paola che sul palo lungo di testa insacca lo 0 a 3. Un gol da applausi. Il Savoia però non si ferma, al 35′ Caso Naturale, lanciato dalle retrovie da Riccio, ha sui piedi la palla del poker ma davanti a Bardet angola troppo la conclusione che termina sul fondo. E’ questa l’ultima occasione della prima frazione che sentenzia una gara senza storie.
ALLA RICERCA DEL POKER – Ad inizio ripresa La Manna effettua tre cambi. Il tecnico viola tenta di dare una scossa alla gara ma è tutto inutile. Sono sempre gli ospiti a tenere in mano il pallino del gioco ed a rendersi più pericolosi. 59’ angolo corto di Liccardo per Sardo, cross al centro del n. 2 del Savoia, Fava anticipa tutti di testa ma la palla sfiora il palo. Tre minuti dopo bordata di Simonetti dalla distanza, Pezzella si allunga e devia in angolo. Anche Fabiano fa partire il festival dei cambi. Entrano via via Esposito, Galizia, Pappagoda, Di Girolamo e D’Aquino. 86′ Pappagoda e Galizia sciupano un clamoroso contropiede facendosi rimontare da Fall.
RIGORE SAVOIA – 89′ Bardet miracoloso su GaIizia, Esposito si vede respingere la conclusione sulla linea, Liccardo viene atterrato in area, è calcio di rigore. Dal dischetto di presenta Galizia ma la sua conclusione termina sul palo negando il quarto gol all’ex Vasto. Dopo 4’ di recupero il direttore di gara dichiara conclusa la disfida. Adesso qualche giorno di riposo per le festività natalizie, si torna in campo il 3 gennaio per Forio-Savoia, andata della semifinale di Coppa Italia.
(Giovanni Caracciolo)