Sono due dei protagonisti dell’undicesima vittoria stagionale del Savoia. Il primo, Rosario De Rosa, ha aperto le marcature; il secondo, Paolo Sardo, ancora una volta ha fatto la differenza sull’out di sua competenza. Due valori aggiunti di una squadra che gioca sempre più convinta della propria reale forza.
DE ROSA – A Frattamaggiore ci era andato vicino, oggi ha centrato la porta.
Lo aveva promesso Rosario De Rosa.
“Si, mi sentivo che il gol era vicino. E’ venuto oggi e sono contentissimo perché ci ha consentito di sbloccare una partita molto difficile. Il Giugliano era ben messo in campo e chiudeva bene gli spazi. Sono stato bravo ad approfittare della respinta del portiere e farmi trovare pronto a mettere in rete”.
La sensazione netta di chi guarda il Savoia è che questa squadra gioca a memoria.
“Siamo riusciti a trovare i giusti equilibri ed i meccanismi che ad inizio campionato non erano ancora ben rodati. Adesso ci viene tutto più semplice, ognuno sa come giocare e chi cercare in ogni momento della partita”.
In questo meccanismo perfetto, il mercato assume solo il senso di una integrazione della rosa.
“Che ben vengano altri giocatori anche se chi c’è sta dimostrando di essere in grado di lottare e tenere alto il nome del Savoia. Siamo tutti uniti perché vogliamo regalare una grande gioia a questi impareggiabili tifosi”.
SARDO – Dove lo metti gioca alla grande. Ha cominciato il campionato in mezzo al campo poi l’infortunio di Liguori lo ha spostato sull’out destro di difesa, oggi gli è toccato giocare a sinistra per l’assenza forzata di Del Prete.
Quale il prossimo ruolo?
“Vediamo cosa esce dalle carte”.
Scherza Paolo Sardo, soddisfatto per l’ennesima prestazione di grinta e classe.
“Riesco ad adattarmi in più ruoli ed il mister quando c’è bisogno sa di poter contare su di me”.
Probabilmente qualcuno si starà mordendo le mani per aver lasciato andar via Sardo che come ha dichiarato Fabiano “fa la fortuna di ogni allenatore”.
L’ex Portici analizza il +8 sull’Afragolese ed ammette.
“Ad inizio campionato non mi sarei mai aspettato di stare avanti di 8 punti sulla seconda a questo punto del torneo. Tutto quello che abbiamo conquistato lo abbiamo meritato sul campo gara dopo gara e questo ci fa essere ancora più orgogliosi di quanto stiamo facendo”.
Un ultimo pensiero ai tifosi.
“Sono stupendi, ci hanno fatto sentire in casa dal primo minuto. Dedico a loro questa vittoria sperando di trovarli sempre più numerosi in ogni gara”.
(Rodolfo Nastro)