Per Dino Fava (nella foto) è la prima doppietta stagionale. L’attaccante sta vivendo un grande stato di forma psicofisica, con i suoi 41 anni è un punto di riferimento per tutti, under ed over. Bellissimo l’applauso di tutto il Giraud al momento della sostituzione, lui ricambia pensando forse a quante standing ovation ha ricevuto in una carriera importante come quella che ha alle spalle.
A TUTTO CAMPO – Un’azione su tutte ci racconta il Dino Fava di oggi.
A metà della prima frazione, su una ripartenza del San Giorgio, insegue l’avversario e ne ritarda la corsa facendo perdere il tempo di gioco ai granata.
“Mi fa piacere che avete notato questo particolare, io come ho sempre detto, al di là dei gol, gioco per i compagni. Sto bene e quando posso do una mano anche in difesa”.
LA STAFFETTA – Il cambio in corsa con Esposito è diventato ormai un’abitudine. Il rapporto tra i due è speciale.
Al momento del primo gol la corsa verso il compagno.
“Con Gennaro c’è una grande intesa, è un ottimo giocatore ed un ragazzo eccezionale, lui è il mio primo tifoso così come lo sono io quando gioca. Il nostro obiettivo è quello di tagliare il nastro della promozione per primi ed ognuno, al momento giusto, sa rendersi utile”.
SU PAPPAGODA – Dall’alto della sua esperienza, Fava ha qualche parola per Pappagoda.
“Sono d’accordo col mister quando dice che deve restare con i piedi per terra. Tutti noi gli siamo vicini e quando c’è da rimproverarlo lo facciamo. Oggi mi è capitato un paio di volte e lui ha capito perfettamente. Ha enormi qualità ed ha le carte in regola per far sempre meglio”.
(Rodolfo Nastro)