Non è certo semplice commentare una vittoria facile facile come quella ottenuta ieri pomeriggio sul malcapitato Casamarciano. Il 14 a 0 finale la dice lunga sul nettissimo divario tecnico e di forze presenti nel pomeriggio del Giraud. A Franco Fabiano e capitan Dino Fava (entrambi in foto) il compito di analizzare il match senza ‘pensare’ al risultato.
FABIANO – Un punteggio così clamoroso non è forse una punizione troppo netta per l’avversario?
“No, abbiamo giocato fino al 90’ nel pieno rispetto del Casamarciano. Se ci fossimo fermati sarebbe stato peggio”.
Si è trattato di un buon allenamento?
“Direi proprio di si. Ottimo l’approccio e la gestione di partita, non abbiamo sbagliato nulla, anzi ho potuto provare qualche giocatore in altri ruoli”.
Come ad esempio Sardo schierato al centro della difesa?
“Si. Ma lo conosco bene, lui è un vero jolly che sa adattarsi a diverse posizioni sul campo, ho avuto ottime risposte”.
Sabato si torna in campo. Stavolta è campionato, al Giraud sarà di scena la Mariglianese.
“Giocheremo con l’umiltà e lo spirito di sacrificio messo in campo in Coppa. Così dovremo fare sempre, perché vogliamo imporci in ogni gara”.
FAVA – L’ex punta del Portici ne ha fatti due ai nolani.
“Buona gara, abbiamo subito segnato e raddoppiato dopo poco. Direi che a quel punto la partita si è messa in discesa e tutto è stato più semplice. Ritengo che questo inizio stagione dimostri che ci sono tutte le premesse per un gran torneo”.
Lo scorso anno Fava ha vinto Coppa e campionato a Portici.
Anche voi tenterete il ‘double’?
“Perché no. La società ci tiene ad andare il più lontano possibile in Coppa anche perché è un modo alternativo per salire di categoria. Meglio tenere aperte tutte le strade, nonostante il nostro primo obiettivo sia vincere il campionato”.
Ci sono le possibilità per farlo?
“Certo. Questo gruppo sta crescendo giorno dopo giorno e non mi riferisco solo al gioco. L’intesa è sempre più forte ed è la base per costruire grandi cose”.
E poi c’è il pubblico.
“Da avversario ho sempre rispettato il pubblico del Giraud. Sono certo che sabato per l’esordio in campionato si faranno sentire”.
(Rodolfo Nastro)