IL PENSIERO DI SIBILIA. Immobile: “Un esempio per i giovani” Intervista al presidente della LND a pochi giorni dalla stesura di gironi e calendari: “Saranno come sempre rispettati i criteri geografici”. A meno di sorprese, Savoia nel girone A con gli spauracchi Afragolese e Puteolana. Sul gesto di Vitale: “Non parlo del singolo ma in generale i calciatori devono essere uomini”

http://www.solosavoia.it/2017/08/25/il-pensiero-di-sibilia-immobile-un-esempio-per-i-giovani/

sibiliaTra qualche giorno saranno ufficializzati gironi e calendari dell’Eccellenza campana, un’attesa giunta al termine che non dovrebbe vedere sorprese rispetto a quanto già indicato nella formazione dei raggruppamenti di Coppa Italia. Il Savoia sarà inserito nel girone ‘A’ con Afragolese e Puteolana principali spauracchi. Di questo e tanto altro, con l’esempio in positivo di Ciro Immobile e quello negativo di Francesco Vitale, abbiamo parlato con Cosimo Sibilia (nella foto), presidente della Lega Nazionale Dilettanti e del Comitato Regionale Campano della F.I.G.C..

UN ANNO DI COMITATO – Poco più di un anno fa Sibilia ha assunto il complicato ruolo di Commissario del Comitato Campano dopo la scellerata gestione Pastore.

Tracciamo un bilancio di questo impegno non certo semplice.

“Non è stato facile ma sin dal primo momento abbiamo messo tutta la nostra voglia di cambiare le cose per rifondare il Comitato. Abbiamo chiesto ed ottenuto la fiducia delle società che sono state messe davanti ai propri doveri. Un do ut des con il Comitato per far si che ognuno proceda in piena trasparenza e correttezza. Abbiamo intrapreso importanti iniziative come quella della riduzione del contributo delle società del 10% elemento che ha portato a minori incassi per il Comitato di 180mila euro ma nonostante ciò abbiamo chiuso il bilancio in utile. Già a dicembre questo mio lavoro è stato premiato con la conferma del ruolo”.

Poi il 28 gennaio c’è stata la nomina a presidente della Lega Nazionale Dilettanti, l’istituzione calcistica più numerosa del Paese che conta anche i Dipartimenti di calcio a 5, calcio femminile, settore giovanile e scolastico.

“Sono stato eletto all’unanimità ad evidenziare che il lavoro fatto in Campania è stato apprezzato dall’intero movimento dilettantistico, continuerò anche a livello nazionale la mia opera”.

ECCELLENZA CAMPANA – Spostiamo il discorso sulle ‘cose’ di casa nostra.

Tra qualche giorno saranno resi noti gironi e calendari di Eccellenza, ci saranno sorprese?

“Non fatemi anticipare niente ma come già vi ho detto lo scorso anno, saranno rigorosamente rispettati i  criteri geografici se non che per talune eccezioni ben motivate anche da parte di indicazioni istituzionali”.

Una conferma, tra le righe, dell’inserimento dei bianchi nel girone ‘A’.

IMMOBILE, L’ESEMPIO… – Lo scorso 13 agosto a Roma si è giocata la Super Coppa italiana tra Lazio e Juventus. Hanno vinto i biancocelesti ed a fine gara è stato proprio Cosimo Sibilia a consegnare medaglie e Coppa.

Tra i premiati c’era anche un certo Ciro Immobile.

Sono orgoglioso di lui, fulgido esempio di impegno, costanza e serietà di un giocatore della nostra terra. Un torrese doc al quale al momento della medaglia ho sussurrato alcune parole di vivi complimenti proprio da campano”.

Immobile come punto di riferimento per tanti ragazzi che si costruiscono da soli.

“E’ vero, lui è l’emblema del movimento calcistico dilettantistico. Ha iniziato da squadre locali per poi farsi spazio, con tenacia, voglia di arrivare e pieno merito, tra i grandi. Ce l’ha fatta, così come potranno fare tanti altri seguendo le sue orme senza lasciarsi distrarre da contesti negativi”.

…VITALE DA EVITAREContraltare del bell’esempio di Immobile è Francesco Vitale, attualmente al Valdiano. Tra lui e il pubblico torrese non è mai corso buon sangue, da ‘corallino’ Vitale è sempre stato oggetto di sfottò come capita su ogni campo, in ogni squadra quando c’è rivalità di colori. Ma stavolta il giocatore è andato oltre postando sulla sua bacheca facebook un commento offensivo nei confronti di Torre, poi rimosso poco dopo.

Presidente, lei è sempre attento alla correttezza sportiva di tutti i tesserati, cosa pensa di un tale episodio?

Non voglio entrare nel singolo caso dico solo, in termini generali, che gli atleti devono essere esempio dentro e fuori dal campo, devono essere uomini ancor prima che calciatori nel pieno rispetto delle parti. Su questo non è possibile transigere”.

(Rodolfo Nastro)





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