Francesco Gallo e Gennaro Esposito. Il primo ha chiuso la porta salvando il risultato su Dodò, il bomber ha siglato il gol del definitivo 2 a 1 mandando in paradiso il Savoia ed i suoi tifosi. A fine gara sono proprio loro a mettersi a disposizione dei giornalisti per le domande di rito.
SIMPATICO SIPARIETTO – Prima di iniziare le interviste si assiste ad un simpatico siparietto che riportiamo come specchio del clima che si vive per la finale raggiunta. Arriva capitan Guarro con sua figlia, invece di prepararsi per l’intervista, il numero 3 saluta uno ad uno i giornalisti presenti, poi arriva Esposito che scherza con la piccola.
GALLO – Francesco Gallo è consapevole di aver compiuto tre importanti interventi ma uno su tutti ha tenuto in gioco la squadra.
“Sono contento per quella parata, è stata difficile, mi sono disteso al momento giusto e sono riuscito a deviarla. Era importante conquistare la finale e ci siamo riusciti con merito. Speriamo che contro il San Giorgio gli ultras torneranno sugli spalti perché abbiamo bisogno del loro sostegno”.
Un plauso agli avversari.
“Non dimentichiamo che il Procida nel girone di ritorno ha battuto Savoia, Afragolese ed ha subito il pari a Portici solo al 96’. E’ una squadra di alto livello ed oggi lo ha dimostrato mettendoci in difficoltà in alcuni frangenti. Noi siamo stati bravi a non scomporci mai, specialmente dopo il loro vantaggio che abbiamo annullato quasi subito”.
Adesso c’è il San Giorgio, avversario più abbordabile dell’Afragolese?
“Assolutamente no. Commetteremmo un errore madornale se pensassimo ciò. Dopo il Portici, noi ed il San Giorgio abbiamo dimostrato di essere i migliori guadagnandoci la finale”.
ESPOSITO – Tocca a Gennaro Esposito.
Mister Fabiano ha dichiarato che Gallo vale quanto te.
“E vabbè, ora vado da lui e mi sente (ride ndr). A parte gli scherzi, è vero. Francesco è un gran portiere ed oggi ha compiuto un intervento straordinario. Siamo stati bravi a mantenere la calma dopo il loro vantaggio. Abbiamo dimostrato di avere un gran carattere, riacciuffando subito la gara e non accontentandoci. L’abbiamo vinta e questo ci da ancora più forza”.
Oggi hai raggiunto quota 25 gol.
“E non voglio fermarmi, sono l’attaccante del Savoia e farò di tutto per segnarne altri ancora più decisivi”.
Poi l’appello ai tifosi.
“Ringrazio i tifosi presenti oggi al Giraud ma ci è mancato il sostengo di cori e canti per tutti i 90’ che solo gli ultras sanno offrire. Loro sono davvero l’uomo in più e mi auguro che contro il San Giorgio saranno al nostro fianco in un Giraud che dovrà essere una bolgia”.
(Rodolfo Nastro)
