La soddisfazione per aver chiuso con un successo la regular season si ‘mischia’ alla delusione per non aver agguantato il secondo posto che in alcuni frangenti dell’incontro di oggi sembrava cosa fatta. Raggiungiamo mister Fabiano (nella foto) ed il diggì Ferraro sul traghetto che sta riportando la squadra al porto di Pozzuoli.
FERRARO – Il direttore generale ‘rivendica’ il buon campionato del Savoia.
“Aver raggiunto quota 71 è un traguardo importante. Non vorrei essere ripetitivo ma se Fabiano non fosse stato esonerato avremmo tranquillamente superato l’Afragolese. Il Portici ha vinto con merito questo campionato ma per la seconda piazza c’eravamo noi. Comunque sono molto ottimista per i play-off e credo che in finale andremo a vincere in casa dell’Afragolese”.
FABIANO – Da un Ferraro su di giri, a un Fabiano che mantiene il giusto aplomb.
“C’è un pizzico di rammarico per non aver raggiunto la seconda piazza, ce l’abbiamo messa tutta, purtroppo per un punto non ci siamo riusciti. Ma non ci abbattiamo, anzi siamo cattivi e determinati per arrivare lontano”.
La semifinale sarà contro il Procida.
“Avversario da rispettare, guidato da un signor allenatore come Mandragora, è la squadra che ha fatto più punti di tutti nel girone di ritorno. La ritengo la mina vagante di questi spareggi, non possiamo distrarci neanche per un momento durante la gara”.
La mancata sosta prima dei play-off è uno svantaggio?
“No, lo ritengo un vantaggio perché ci consente di mantenere alta la concentrazione e proseguire nel cammino iniziato dal mio ritorno. Voglio ringraziare i ragazzi che hanno dato tutto loro stessi e se siamo qui a giocarci la promozione è un gran merito per loro”.
(Rodolfo Nastro)