Savoia, ultima chiamata per la ‘D’. Il pari di Barano con tanto di esonero di Cimmino ha compromesso seriamente ma non azzerato del tutto le speranze di poter accedere direttamene alla quarta serie. Il ritorno di Fabiano ha restituito un pizzico di rinnovata speranza che dovrà però confrontarsi con risultati concreti e con i punti che faranno le dirette avversarie da qui a fine stagione. Il cammino è sempre più complicato ed insidioso, la montagna da scalare è sempre più impervia ma il calendario offre già oggi la possibilità di azzerare le distanze da una delle due contendenti, quell’Afragolese uscita con le ossa rotte dal match contro il Portici (3-4 per i biancazzurri) che ha effettuato il controsorpasso sull’ormai ex capolista. Oggi pomeriggio alle 15 al Giraud non ci saranno mezzi termini, solo i tre punti potranno cambiare i titoli di coda di un campionato che altrimenti dovrà passare giocoforza per la lotteria dei play-off.
LOTTA A TRE – Non è stata certo positiva l’eliminazione dalla Coppa Italia del Portici ad opera dell’Altamura. L’uscita degli uomini di Borrelli ha praticamente chiuso alla capolista la possibilità di accesso diretto in ‘D’ tramite il successo alle fasi nazionali del trofeo tricolore. Così non è stato dunque Manzo e compagni saranno agguerriti per non sprecare la grande stagione sin qui disputata. Sarà quindi un’avvincente lotta a tre con il Savoia che in caso di vittoria sull’Afragolese raggiungerebbe in classifica quest’ultima portandosi in vantaggio negli scontri diretti. A quel punto l’unico obiettivo resterebbe il Portici che riceverà i bianchi il prossimo 2 aprile in quella che potrebbe essere la gara del dentro o fuori.
CREDIAMOCI – I tifosi non demordono, testimonianza lo striscione con l’inequivocabile scritta ‘CREDIAMOCI’ comparso all’esterno del Giraud. Un messaggio forte e chiaro a squadra e tecnico per far capire a tutti come nulla sia impossibile. Con le debite proporzioni mercoledì sera il Barcellona ha dimostrato che nel calcio la parola fine non si può pronunciare fin quando non termina la partita.
In tal senso si è espresso mister Fabiano.
“Non credo sia l’ultima spiaggia, le sette finali che ci attendono da qui alla fine ci troveranno pronti. I tifosi hanno ragione ed è giusto che siano fiduciosi. Noi faremo di tutto per dare loro totale soddisfazione”.
UOMINI CONTATI – Le squalifiche di Pianese e Tulimieri, aggiunte alle indisponibilità di De Rosa e Terrone, costringono Fabiano ad una formazione quasi obbligata. Scontato il ritorno al 4-3-3 con il quale il Savoia era stato costruito quest’estate; dovrebbe essere Agata ad occupare la fascia sinistra nel tridente offensivo, tornando per la prima volta nel suo ruolo dopo i ‘sacrifici’ fatti con Cimmino alle spalle della punta. Rivedremo anche Borrelli voluto fortemente proprio da Fabiano; Guarro dovrebbe giocare a sinistra con Bosco al fianco di Castaldo. Prevete si posizionerà in mediana sull’out destro.
LA FORMAZIONE – Questi i probabili undici che sfideranno l’Afragolese. Gallo tra i pali; davanti a lui difesa a quattro con Adamo (dx) e Guarro (sx) sugli out, Castaldo-Bosco coppia centrale. In mezzo al campo Sibilli sarà affiancato da Prevete (dx) e Borrelli (sx); tridente d’attacco composto da Onda (dx) e Agata (sx) in supporto alla punta centrale Esposito.
LA TERNA ARBITRALE – Il direttore di gara è extra regionale come era ampiamente auspicabile. Si tratta di Senthuran Lingamoorthy della sezione A.I.A di Genova, originario dello Sri Lanka. E’ all’esordio assoluto con i bianchi diversamente dai suoi due collaboratori che hanno già avuto modo di incrociare i torresi in precedenza. Flavio Iannaccone di Caserta, primo assistente designato per la quinta volta nelle ultime due stagioni, con i bianchi sempre imbattuti. Questi i precedenti: San Giorgio-Savoia del 4/11/2015 Coppa Italia, Volla-Savoia del 13/12/2015 in campionato, Neapolis-Savoia dello scorso 10 settembre e la sfida dell’andata contro l’Afragolese al ‘Ianniello’ di Frattamaggiore. Per il secondo assistente Giuseppe Maiorino di Nocera Inferiore si tratta della quarta designazione con i torresi. Le precedenti tre: Cimitile-Savoia di Coppa il 5/9/2015, poi Puteolana-Savoia sempre di Coppa il 28/9/2016, infine Savoia-Volla dello scorso 12 novembre in campionato. Con lui solo vittorie.
(Redazione)
