SAVOIA-MONDRAGONE. Il pagellone Tulimieri entra ed illumina il Giraud, Esposito sciupa ma poi si fa perdonare. Sibilli, continua la maledizione dal dischetto. Borrelli, prestazione da incorniciare. Cimmino rischia e alla fine la spunta

http://www.solosavoia.it/2017/02/27/savoia-mondragone-il-pagellone/

tulimieri_pagelloneGALLO 6 – Una domenica di ordinaria amministrazione per il numero uno torrese, mai realmente impegnato dagli avanti avversari, complice una difesa ben messa in campo e la pochezza offensiva dei domiziani che non si affacciano quasi mai nella trequarti avversaria.

ADAMO 6 – Svolge con diligenza il compito assegnatogli dal tecnico senza strafare. Di tanto in tanto si propone anche in fase di attacco, risulta poco chiamato agli interventi difensivi.

GUARRO 6,5 – Cimmino schiera il capitano sull’out sinistro di difesa e fa bene. Il numero tre torrese si trova a suo agio sulla fascia che ha percorso per un’intera vita calcistica. Bravo sia a contenere, da applausi un suo anticipo in semi rovesciata, che ad attaccare.

SIBILLI 5 – Sbaglia il terzo rigore stagionale sui quattro calciati. Solo con la Sessana non ha fallito l’appuntamento dagli undici metri, per il resto tutti tiri da dimenticare, come quello di ieri la cui traiettoria è stata facilmente intercettata da Navarra. Fortuna che ci hanno pensato Esposito e Tulimieri a vincere la gara altrimenti stavolta l’errore sarebbe stato determinante.

CASTALDO 6,5 – Gara dopo gara ha acquisito quella continuità nelle prestazioni che per ogni allenatore è come manna dal cielo. Una sicurezza per il reparto difensivo, dalle sue parti non si passa proprio. Non disdegna di proporsi in avanti in occasioni dei calci da fermo, sua è la traversa colpita ad inizio gara sugli sviluppi di un angolo.

BOSCO 6 – E’ una delle tre novità decise da Cimmino. L’ex Aversa si conferma difensore di categoria, arcigno, quando necessario interviene con durezza anche se la sua manovra è spesso elegante e concreta. Esperimento riuscito.

BORRELLI 6,5 – Una partita da 7 se non fosse stato per le due occasioni gol sprecate sul finire di gara. Per il resto la sua partita è stata praticamente perfetta, sempre nel vivo della manovra, sull’out destro è una spina nel fianco per la difesa domiziana, suo il cross che consente ad Esposito di sbloccare il risultato. Probabilmente si è guadagnato la conferma in campo anche nel prossimo turno.

BLASIO 6 – Gioca dall’inizio per la prima volta nella gestione Cimmino. L’impegno è tanto, la generosità non manca mai, ma la posizione in campo non è davvero consona alle sue caratteristiche di incontrista. Lo si attenderebbe sull’out di centrocampo o accanto a Sibilli davanti alla difesa, invece è schierato alle spalle di Esposito. Gara sufficiente ma non di più e non per colpa sua. (Dal 1’ s.t. TULIMIERI 7 – Il Savoia rinasce nel secondo tempo grazie al funambolo di casa Kevin Tulimieri che vive una giornata di grande ispirazione. Ogni suo tocco è da applausi fino al gol che sigla al 49’ della ripresa facendo alzare in piedi tutto lo stadio. Da applausi).

ESPOSITO 7 – Siamo a 19 marcature in campionato. Niente male per il bomber dei bianchi che toglie le castagne dal fuoco ai suoi sbloccando una gara che con il passare dei minuti restava in pericoloso equilibrio. Al momento della rete la sua esultanza è polemica, rivolta a qualcuno che dalla tribuna lo ha contestato per l’occasione sciupata poco prima del gol. All’uscita dal campo si guadagna la standing ovation del pubblico. (Dal 35’ s.t. PREVETE S.V.).

PIANESE 4 – La palma di peggiore va assegnata senza ombra di dubbio all’ex Herculaneum. Non solo la sua gara è caratterizzata da una serie innumerevoli di errori sia in fase di controllo palla che di passaggi, suscitando i mugugni degli spalti, quando poi conclude la giornata no facendosi espellere per una insensata testata ad un avversario sotto gli occhi dell’arbitro. Tutto da dimenticare al più presto per ripartire.

ONDA 6,5 – E’ ispirato e si vede, gioca tantissimi palloni, si propone, smista passaggi precisi, tutto sull’out di destra ormai diventata la sua zona di competenza.

CIMMINO 6 – Per lui ieri contavano solo i tre punti e la missione è riuscita. Inserisce tre nuovi giocatori in campo mandando in panchina, tra l’altro, due ‘senatori’ come Prevete ed Agata. Il coraggio delle scelte alla lunga paga anche se schiera Blasio in una posizione davvero non sua, regalando in pratica un giocatore all’avversario per tutto il corso della prima frazione.

(Redazione)





Lascia un commento

I NOSTRI PARTNERS