GALLO 5,5 – Nessuna parata in tutta la partita perché gli attaccanti della Mariglianese non sono mai riusciti ad affacciarsi in area avversaria. Sul voto però pesa il gol del momentaneo vantaggio ospite causato da un suo errato rinvio che porterà Madonna a siglare lo 0-1. Può capitare, anche i più bravi possono sbagliare.
ADAMO 5,5 – Poco chiamato in causa, dalla sua fascia non sono partite azioni degne di nota. Qualche errore di imprecisione non gli fa raggiungere la sufficienza.
TERRONE 5,5 – Qualche passaggio sbagliato di troppo ed un paio di contrasti persi in una gara tutto sommato positiva. Nel primo tempo partecipa alle azioni offensive, nella ripresa è meno chiamato in causa anche perché cambia il modulo.
SIBILLI 6,5 – Finalmente! Dopo alcune settimane con prestazioni nettamente sotto il suo solito standard, Sasà Sibilli torna protagonista e non a caso il Savoia si ridesta con la prestazione più convincente della gestione Cimmino. Oltre al gol del 2-1 che ricorda i vecchi tempi nel ruolo di ala, disputa un match ordinato e ‘saggio’, rallentando il gioco quando necessario e velocizzandolo quando l’azione lo richiede.
CASTALDO 6 – Per il numero 5 torrese un altro compagno di reparto, il quarto stagionale dopo Lucignano, Prevete ed ovviamente Guarro ‘titolare’ del ruolo. Stavolta gli si affianca Andres e lui non si scompone. Gioca con esperienza ed attenzione chiudendo sul nascere le poche e timide azioni offensive avversarie.
ANDRES 6 – La sua miglior partita da quando veste la maglia bianca. Nessuno svarione come capitato contro il Casalnuovo o momenti di nervosismo come nell’occasione dell’ingenuo rosso subito col Portici. Gioca contro la sua ex squadra e ci tiene a fare bella figura, ovviamente rispetta gli avversari e viene rispettato da loro come è giusto che sia. A fine gara mister papa gli rivolge pubblici complimenti.
ONDA 6,5 – Torna in campo titolare dopo quasi due mesi e lo fa alla grande. Costante spina nel fianco per la difesa avversaria, gioca una quantità di palloni impressionanti sulla fascia sinistra. Fin quando riesce a stare in campo (è reduce da una fastidiosa bronchite) risulta essere tra i migliori. (Dal 12’ s.t. OLIMPO 5,5 – Ha caratteristiche meno offensive rispetto ad Onda. Si piazza in mediana per contenere eventuali attacchi nolani. Commette alcuni ingenui errori in fase di appoggio).
PREVETE 6,5 – Il flash finale della maglia lanciata al cielo subito dopo il gol del 3-1 (nella foto) sa tanto di liberazione. Felice era tra quelli che nel pari di Pimonte aveva accusato qualche critica di troppo per la mancata fase di copertura sulla fascia di sua competenza. Con esperienza e duttilità tattica riesce a cancellare la gara di Gragnano in un sol colpo.
ESPOSITO 7 – Mette a segno il 14° sigillo personale con il gol del momentaneo pareggio. Suo l’assist sul 3-1 di Prevete, è presente non solo nelle azioni offensive ma anche in fase di copertura. Da applausi un suo recupero a centrocampo molto apprezzato dal pubblico del Giraud.
PIANESE 6 – Seconda gara ufficiale con il Savoia, prima al Giraud. Deve ancora entrare in intesa con i compagni, alcune volte sembra fuori ruolo ma è ovvio che solo continuando a giocare insieme il suo valore aggiunto potrà rivelarsi determinante. (Dal 24’ s.t. TULIMIERI 6 – Entra tra gli applausi dello stadio per il quale è un idolo. Gioca solo 20’ giusto il tempo per alcuni tocchi di fino e la possibilità di bagnare con un gol la sua partita. Buono l’approccio in corso di gara).
AGATA 6 – Dai suoi piedi la punizione che porta al 2-1 di Sibilli, per il resto si vede poco anche perché Cimmino lo arretra in mediana e quindi le occasioni per inserirsi sulla fascia non sono tante. (Dal 17 s.t. BLASIO 6,5 – Mezz’ora di partita da standing ovation. Ci mette tutta la grinta e la determinazione che consociamo, non perde un pallone, arretra fino al limite della difesa per contrastare gli avversari. Un guerriero vero che merita sempre più spazio in questa squadra. Non dimentichiamoci che prima dell’infortunio era titolare. Bentornato Filippo!).
CIMMINO 6 – Sufficienza piena per il tecnico del Savoia che può godersi una vittoria che allontana i ‘gufi’ appollaiati sulla sua panchina. Lo fa con una squadra che reagisce con determinazione, cattiveria e ‘cazzimma’ al vantaggio ospite. Bando allo spettacolo, nella ripresa non rischia e rinforza decisamente il centrocampo. L’augurio è che si dia continuità di risultati a questo successo considerato che la prossima settimana c’è la prova del nove sul difficile campo della sorpresa San Giorgio.
(Redazione)