Il divieto per i tifosi del Savoia di seguire i propri beniamini domani a Gragnano tiene banco nel sabato mattina del pre-gara. Al Giraud è appena terminata la rifinitura, i giocatori escono uno ad uno, arriva il diggì Ferraro.
“Dispiace per questa decisione della quale ovviamente prendiamo atto. Mi sono sentito ieri sera e stamattina con il presidente del Pimonte, sono rimasti spiazzati anche loro. Erano convinti che il nulla osta dalla polizia di Gragnano avesse tolto ogni dubbio, invece una segnalazione dei carabinieri di Castellammare con la quale si è paventato il rischio che domani alcuni tifosi della Juve Stabia si potessero infiltrare tra quelli del Pimonte, creando tafferugli, ha fatto propendere il Prefetto con il vietare il match”.
Ferraro aveva in mente un campo ‘alternativo’.
“Ho detto al presidente del Pimonte che se invece di Gragnano avessero pensato a Sant’Antonio Abate non ci sarebbero stati problemi. Purtroppo hanno commesso un errore in assoluta buona fede, certi di poter ospitare a Gragnano le due tifoserie. Ormai è successo, pensiamo alla partita”.
CIMMINO – Ci accomodiamo in sala stampa. Arriva il tecnico Michele Cimmino.
Anche per lui il pensiero è rivolto al divieto.
“Un vero peccato per i nostri tifosi, è una sconfitta per il calco in generale. Loro per noi sono il dodicesimo in campo, purtroppo non potremo godere del loro sostegno”.
Domani potrebbe essere il momento di Pianese?
“Sto valutando questa ipotesi. In questo modo saremo ancora più offensivi ma è necessario che gli attaccanti si sacrifichino anche in fase di copertura altrimenti rischieremmo di essere troppo sbilanciati”.
Che tipo di gara si attende?
“Sarà un match non facile. Loro hanno operato importanti interventi sul mercato di dicembre. La scorsa settimana mi sono recato a Portici per vederli all’opera e pur perdendo non si sono mai arresi, rendendo la vita dura alla squadra di Borrelli. Da questo punto di vista ci assomigliamo perché anche noi non ci tiriamo mai indietro, lo abbiamo evidenziato contro la Neapolis, vincendo una gara difficile, nella quale abbiamo creduto fino alla fine nei tre punti”.
Dentro Pianese, ancora fuori Bosco, Moxedano e Onda.
“Per Bosco ci sono ancora due giornate di squalifica (rigettato il ricorso del Savoia come ci aveva anticipato due settimane fa l’avvocato Chiacchio ndr), Onda è febbricitante, Moxedano tornerà la prossima settimana. Per il resto ho tutti a disposizione”.
I CONVOCATI – Sono 20 gli uomini che Cimmino ha convocato per il match di domani mattina (ore 10.30) a Gragnano. Della lista non fanno parte De Rosa (infortunato) , Bosco (squalificato), Onda (febbre) e Moxedano (motivi personali). Ecco l’elenco: Francesco Gallo, Giovanni Formisano, Gianpiero Adamo, Domenico Rocchino, Ferdinando Castaldo, Antonio Guarro, Daniel Terrone, Marco Olimpo, Filippo Blasio, Felice Prevete, Luigi Agata, Raffaele Pianese, Gennaro Esposito, Antonio Infimo, Kevin Tulimieri, Gianmarco Grimaldi, Gianmaria Borrelli, Salvatore Sibilli, Mario Andres, Luca Morano.
(Rodolfo Nastro)