Ciao Ciao Coppa! Per il secondo anno consecutivo il Savoia infrange le proprie speranze nel trofeo ‘Rea’ contro il Portici che fa en plein battendo i bianchi tre volte su tre nelle gara finora disputate in stagione. Una superiorità davvero disarmante, quasi inspiegabile quella del Portici che sembra passeggiare contro il Savoia, facendo tutto ciò che gli pare in ogni frangente di gara. Un tabù che non si riesce davvero a sfatare, capace di compromettere il banco delle speranze e dei programmi di successo in casa torrese. A fine gara il pubblico fischia sonoramente tecnico e squadra. Bisogna correre ai ripari sul mercato per rinforzare una rosa obiettivamente non all’altezza di Afragolese e Portici che già hanno sistemato la propria campagna acquisti. A fine gara la società annuncia gli addii a sei calciatori tra i quali Castellano e Lucignano. Nelle prossime ore si attendono almeno due colpi: uno in difesa, l’altro in attacco.
ASSENZE DI PESO – Come preventivato Fabiano è costretto a fare a meno degli squalificati Agata e Sibilli e degli infortunati De Rosa (rottura del collaterale, stagione finita) e Tulimieri (problema di sciatalgia), così è costretto a fare di necessità virtù schierando la miglior formazione possibile. Il Portici scende al Giraud rinunciando volontariamente a Ragosta, Manzo e Panico, ci sono i neo acquisti Noviello e Di Pietro, ex di turno. La gara si sviluppa sui crismi dell’equilibrio, il Portici non ha alcuna intenzione di alzare il ritmo, dovendo gestire il doppio vantaggio dell’andata. Al Savoia non riesce di far male agli avversari.
DOPPIO ROSSO – Al 24’ la prima svolta in negativo per i bianchi. Fallo a centrocampo di Di Pietro, arriva di gran carriera Andres che lo spinge a terra, il direttore di gara vede tutto e manda subito fuori il numero 4 torrese. Enorme l’ingenuità del mediano che si lascia irretire lasciando i compagni in inferiorità numerica. Sembra che tra i due giocatori ci fosse ruggine già dallo scorso anno quando Andres era a Marigliano e Di Pietro a Nocera. Il pubblico punzecchia Di Pietro per l’evidente ‘sceneggiata’ che fa nel contorcersi sul terreno di gioco dopo la spinta. Passano solo 2’ e anche per lui scatta il rosso, gomitata a Castellano, Esposito non può esimersi dal sventolargli sulla faccia il rosso diretto. Ristabilita la parità, ma da quel momento è una vera battaglia a scapito del Savoia che deve cercare l’impresa.
VANTAGGIO PORTICI – La gara non decolla, il Savoia ha difficoltà a presentarsi nell’area di rigore avversaria, gli ospiti chiudono tutti gli spazi. Si arriva a fine tempo ed il Portici trova la zampata per il vantaggio. 44’ preciso tiro dal limite di Murolo che supera Gallo invano proteso in tuffo. Ai bianchi adesso servono quattro gol per qualificarsi.
NOTTE FONDA – Passano pochissimi minuti dall’inizio del secondo tempo e la gara si chiude definitivamente. 3’ Murolo raddoppia in contropiede con un pregevole pallonetto. L’azione è però viziata dall’offside del numero 9 biancazzurro, sbandierato dal guardalinee ma non ravvisato dal direttore di gara. Conseguenza i giocatori del Savoia si fermano, Murolo ruba palla a Guarro e va facilmente in gol. Tre minuti e il Portici triplica. Botta entra in area, interviene Adamo alle sue spalle, il numero 3 porticese cade, è calcio di rigore. Se ne incarica Fava che non perdona (6’) ed insacca lo 0 a 3: è notte fonda, eliminazione certa.
IL SALUTO DI CASTELLANO – Il Savoia tenta il tutto per tutto pur di ridurre il divario che appare eccessivamente pesante. Al 10’ gran conclusione dal limite di Castellano, Mola alza sopra la traversa con un intervento plastico. 11’ ancora Castellano dal limite, stavolta la sua conclusione, leggermente deviata da Follera, termina in rete per l’1-3. E’ il saluto di Castellano al pubblico di Torre Annunziata. A fine gara sarà ufficializzato il suo addio.
SAVOIA IN 9 – Piove sul bagnato. Al 28’ il Savoia resta in nove. Fallo a gioco fermo di Esposito che colpisce con un calcio Follera, l’arbitro estrae per al terza volta il rosso diretto. E’ un vero e proprio stillicidio ma nonostante tutto gli ultras continuano a cantare. La gara si chiude esattamente al 90’, il direttore di gara preferisce non recuperare nulla.
DOMENICA MATTINA COL FORIO – A fine partita arriva anche la conferma della nostra indiscrezione pubblicata ieri. Savoia-Real Forio, ultimo match del girone d’andata, si disputerà domenica 18 dicembre al Giraud con inizio alle ore 11.
MERCATO – Ad ore previste novità sul fronte acquisti. Per Pastore la situazione si è complicata per le pendenze economiche che il giocatore vanta ancora con la sua ex squadra, il Madrepietra Dauna, c’è comunque anche il Gladiator in D su di lui. Problemi anche per Andrea Bosco che questo pomeriggio ha saputo della squalifica di 4 turni comminata dal giudice sportivo dopo i ‘fattacci’ di Gragnano-Aversa Normanna. Acquistare un difensore per tenerlo fuori quattro gare non sarà certo semplice.
(Rodolfo Nastro)