Si torna a respirare un clima sereno in casa Savoia. Il perentorio 1-3 sul difficile terreno di gioco della Sessana vale tanto. Ne sono consapevoli i protagonisti per questo a fine gara si lasciano prendere da qualche simpatica battuta. Sono Gianpiero Adamo e Gennaro Esposito (nella foto) a commentare la vittoria.
ADAMO – La sua miglior partita in maglia bianca, numerose le scorribande sulla fascia, due ingressi pericolosissimi in area di rigore, una spina costante per la difesa aurunca.
Il pubblico ha apprezzato il suo carattere.
“Sono contento, lavoro sempre per dare il massimo. Mi fa piacere che i tifosi mi abbiano applaudito, per me è una grande emozione. Indossare questa maglia non è da tutti e credo di farlo con onore”.
Una prova di personalità non da poco dopo il periodo non proprio positivo.
“Eravamo reduci da qualche gara nella quale abbiamo raccolto molto meno di quanto fatto vedere sul campo. C’è stata poi la questione che ha coinvolto il mister. Sono felice che Fabiano sia rimasto perché per noi è una guida costante. Non nascondo che ho vissuto un periodo difficile a causa dei risultati ma credo che oggi ne siamo usciti alla grande, oggi è stata una vittoria di personalità e carattere”.
Non manca il siparietto di un inarrestabile Tulimieri… “State ancora intervistando Adamo? Non ci posso credere…” e giù con pacche sulle spalle del giovanissimo fluidificante. Arriva poi Gennaro Esposito con un gran sorriso stampato sulle labbra.
ESPOSITO – Undicesimo gol per lui (senza rigori), il numero 9 del Savoia sempre più in forma, sotto gli occhi di Pastore, oggi presente in tribuna, prossimo acquisto dei bianchi.
“Abbiamo giocato una grande partita, abbiamo risposto sul campo a tutto quanto accaduto in settimana. Quando si è trattato di parlare per difendere il mister lo abbiamo fatto ma poi abbiamo dimostrato di essere persone responsabili ed oggi lo avete visto tutti”.
Un gol ed un quasi gol se non fosse stato per il miracolo di Maiellaro.
“Gigi è un grande portiere, a Torre ne sapete qualcosa, ha davvero compiuto una parata eccezionale perché io avevo angolato il tiro, complimenti a lui”.
Oggi è il giorno del suo compleanno.
“La dedica è a me stesso per gli anni ma ovviamente un pensiero è per Claudio De Rosa, spero non si sia fatto nulla di grave (sospetta distorsione al ginocchio con interessamento dei legamenti ndr), ci auguriamo di rivederlo alla ripresa del campionato a gennaio”.
(Rodolfo Nastro)
