SAVOIA-PORTICI. Il pagellone Gallo è l’unico a meritarsi la sufficienza, Sibilli lascia ingenuamente i compagni in 10 a mezz’ora dal termine. Attacco evanescente, Castaldo si perde Fava sul gol ospite

http://www.solosavoia.it/2016/11/28/savoia-portici-il-pagellone-2/

esposito_pagelloneGALLO 6 – Non può far nulla sul gol partita di Fava. Per il resto è tra i pochi a rimanere lucido e a non entrare in confusione. E’ attento in due occasioni, prima su Olivieri poi su Ruscio quando compie interventi di spessore per evitare che gli avversari chiudano anzitempo la gara.

ADAMO 5,5 – Un po’ meglio dei compagni. I reparti sfilacciati tra di loro con tanta confusione hanno messo in difficoltà i singoli, Gianpiero ha tenuto e non ha perso la concentrazione e la cattiveria necessaria in nessun frangente del match, tant’è che il gol e le occasioni dei biancazzurri sono capitate sull’out opposto. Manca di maggiore cattiveria in fase di proposizione.

GUARRO 5 – Neanche lui raggiunge la sufficienza ma almeno non commette errori di rilievo, anzi, specie nella ripresa, effettua qualche intervneto tempestivo per evitare che gli attaccanti avversari possono far male a Gallo.

SIBILLI 4,5 – Era l’uomo più intraprendente della squadra. Dai suoi piedi sono nate le azioni più pericolose, su tutte il gran tiro al 15’ della prima frazione che avrebbe potuto portare all’immediato pareggio. Poi pecca clamorosamente quando si fa ingenuamente irretire da Ruscio e si fa espellere. Da un giocatore del carisma ed dell’esperienza come la sua non si possono ammettere errori così grossolani.

CASTALDO 4,5 – Il suo giudizio è legato all’errore che ha permesso a Fava di andare in gol. Si fa beffare da dall’esperto attaccante che lo anticipa e si mette nelle condizioni di battere Gallo. Per tutta la gara sembra soffrire oltremodo, non è certo il Castaldo che conosciamo.

DE FALCO 5 – Più di un passo indietro rispetto alle precedenti gare. E’ poco preciso, sbaglia troppi passaggi e si fa anticipare in maniera pericolosa quasi sempre. Non è sufficientemente assistito dai compagni che hanno i loro bei problemi a mantenere il campo.

ONDA 5 – Anche lui resta invischiato nella mediocrità della prestazione della squadra. Non riesce ad imporre il suo gioco e spesso viene contrato dagli avversari che puntualmente gli rubano palla. Poco incisivo in zona gol, non si fa notare. C’è però da dire che non era in perfette condizioni fisiche causa un imprevisto accaduto in settimana. (Dal 39’ s.t. G. GRIMALDI S.V. – Spreca una clamorosa occasione sul finire).

PREVETE 5 – Recuperato in extremis gioca la sua peggior partita da inizio stagione. Finora ne abbiamo sempre tessuto le lodi ma ieri ha davvero fatto male, tanta confusione e poco costrutto, si lascia innervosire e per proteste viene anche ammonito. Per lui è un incidente di percorso, troppo il suo valore e la sua qualità per pensare altro.

ESPOSITO 4,5 – Dopo la doppietta contro l’Albanova resta con le pive nel sacco. Poco incisivo sotto porta, spreca due occasioni davanti alla porta avversaria, la prima calciando clamorosamente alto, l’altra ‘appoggiando’ un pallone a Testa (nella foto). Riceve poche palle realmente giocabili e spesso si sposta sugli out per servire i compagni.

TULIMIERI 5 – Non bene, anzi male. Sbaglia gara e non riesce mai ad incidere, nessun colpo di genio, nessuna giocata di classe. Sembra spento e col passare dei minuti sparisce dal campo al punto che Fabiano lo sostituisce. L’applauso del pubblico al momento del cambio dimostrano però quanto gli sia riconoscente il Giraud che non dimentica quanto Tulimieri ha dato e fatto finora per questa squadra. (Dal 33’ s.t. MOXEDANO S.V.).

CASTELLANO 4,5 – La brutta copia del giocatore ammirato domenica scorsa a Casal di Principe. Sbaglia quasi tutto anche i tocchi di palla più semplici, non entra mai nel vivo del gioco e soffre tremendamente gli esterni avversari. Conseguenziale il cambio. (Dal 14’ s.t. DE ROSA 5,5 –Entra in corso di gara e si posizione sull’out destro nel 4-2-4 proposto da Fabiano. Ci mette tanto impegno e dà un po’ di verve al gioco ma è troppo poco per cambiare l’inerzia della gara)

FABIANO 5,5 – Prima del match aveva sottolineato che la gara l’avrebbe vinta chi fosse riuscito ad approcciare mentalmente meglio il match. E quello non è stato certo il suo Savoia che sotto di un gol dopo pochi minuti, non ha mai preso in mano il pallino del gioco. Dopo una prima fase scarna di emozioni, nella ripresa i suoi ragazzi spariscono dal campo subendo il gioco rinunciatario ma ordinato del Portici che si porta a casa la vittoria. Non sortiscono effetto né i cambi, né il passaggio al 4-2-4 che aveva ben fatto contro l’Afragolese. Bisognerà fare ampio tesoro di questo stop per evitare che una semplice ferita possa pericolosamente ‘infettarsi’.

(Redazione)





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