Afragolese e Savoia si dividono la posta in palio in un bellissimo e scoppiettante match terminato 2 a 2. A rendere ancor più unica ed esaltante la mattinata vissuta al ‘Pasquale Ianniello’ di Frattamaggiore ci hanno pensato i tifosi. Oltre 600 quelli giunti da Torre Annunziata che hanno, instancabilmente e senza sosta, sostenuto i propri beniamini, trascinandoli letteralmente nelle singole giocate. Con questo pareggio i bianchi restano primi in classifica, conservando le distanza dai rossoblu, secondi ad un punto. Portici e San Giorgio, entrambe vincenti, si fanno sotto a -2, rendendo questo campionato ancor più esaltante.
ONORE AL CALCIO – Per sintetizzare il big-match prendiamo in prestito un’affermazione del presidente Altea a fine gara che a proposito della competizione in campo e sugli spalti ha affermato: “Oggi una cartolina per il calcio”. Ha proprio ragione il patron torrese perché, al di là del 2-2 finale, chi è venuto allo stadio ha portato con se a casa emozioni indelebili, difficilmente descrivibili, tanto sono state continue ed intense. Un plauso ad entrambe le squadre e le tifoserie che si sono rispettate dal primo all’ultimo minuto con il bellissimo saluto finale dei giocatori alle tifoserie avversarie, un quarto tempo inedito e spontaneo che ha reso ancor più onore al gioco del calcio.
PARTENZA SPRINT – Fabiano è costretto a fare a meno di Sasà Sibilli ancora alle prese con problemi muscolari. Il tecnico schiera così un inedito 4-2-4 con i soli Prevete e Blasio a far da collante tra difesa ed un attacco tutto forza (Esposito) e fantasia (De Rosa, Tulimieri ed Onda) che spariglia le carte in tavola e sorprende gli avversari. E’ una partenza sprint quella dei torresi che, dopo le prime schermaglie con Blasio al 4’ che impegna Pardo e Di Rucco al 14’ che vede la sua conclusione ben respinta dall’attento Gallo, arriva al vantaggio. Minuto 15, azione di rimessa del Savoia: De Rosa si invola verso la porta difesa da Pardo e all’uscita dell’estremo rossoblu serve l’accorrente Esposito al limite dell’area; per il n.9 dei bianchi è un gioco da ragazzi insaccare lo 0-1. Esplode letteralmente il settore ospiti.
UNO/DUE AFRAGOLESE – Sembra tutto facile per gli ospiti, il pubblico è trascinante, i giocatori in campo sembrano gestire il match ma, a sorpresa, in pochi minuti si assiste ad un vero e proprio black out del Savoia. Un bruciante uno/due dai rossoblu che ribaltano il risultato portandosi dallo 0-1 al 2-1. 20’ l’ex Borrelli va al tiro dal limite, la palla leggermente deviata da un difensore torrese finisce dalle parti di Di Ruocco in sospetto fuorigioco. Tutto solo il n.10 non sbaglia il gol del pari. Dieci minuti dopo ancora Afragolese. Pesce ruba palla a centrocampo, serve Pirone che si libera in maniera ai più apparsa fallosa di Onda, palla al centro, Pesce la conclude in rete per il 2-1. E’ l’ultima azione di rilievo della prima frazione che si conclude dopo un minuto di recupero.
LA SVOLTA SIBILLI – Il Savoia inizia la ripresa con una novità. C’è Sibilli per De Rosa che ha accusato un problema muscolare. Il centrocampista si dispone a ridosso della linea difensiva permettendo a Blasio di spostarsi a sinistra con l’avanzamento di Tulimieri nel tridente offensivo: si torna al 4-3-3. I bianchi trovano equilibrio e gioco per recuperare il match.
PARI TULIMIERI – Il Savoia è sempre più padrone del campo, i tifosi credono nella rimonta. L’Afragolese è costretta a chiudersi in difesa sperando in qualche azione di rimessa. Al 16’ arriva il meritato pareggio: bella azione sull’out destro di Prevete che entra in area, gran diagonale che costringe Pardo ad una difficile deviazione, la palla giunge dalle parti dell’accorrente Tulimieri che a porta vuota insacca con un preciso tap-in il 2-2.
VITTORIA SFIORATA – Il Savoia continua a dominare il campo, l’Afragolese capisce che è meglio un punto piuttosto che rischiare la debacle. Gli ospiti sono più in palla e con la testa giusta. Al 41’ però si rischia il bluff. Punizione in due dal limite di Di Ruocco che batte direttamente a rete, la palla si stampa sul palo. Ma è al 43’ che il Savoia va vicinissimo al meritato colpaccio in trasferta: cross del neo entrato Moxedano per Esposito che da due passi dalla porta non riesce nella deviazione vincente, la palla sfiora il palo a Pardo battuto. Questione di centimetri. Si chiudono praticamente qui i giochi di una partita bellissima, intensa, giocata a viso aperto da due grandi squadre.
E’ FESTA DI SPORT – A fine gara si registrano immagini di sport da brividi. I giocatori delle due squadre dopo essersi salutati a metà campo si recano nei pressi delle tifoserie avversarie con le mani alzate ad applaudire i tifosi, dagli spalti piovono battute di mano e cori di ringraziamento. Poi tutti dai propri sostenitori con i 600 torresi che cantano a squarciagola il ‘bianchi alè’ con i loro beniamini, dalla tribuna opposta si notano i flash dei telefonini ad immortalare il momento unico vissuto dagli avversari. Meglio di così non poteva finire, davvero una grande festa di sport.
(Giovanni Caracciolo)