Tanti i protagonisti oggi in campo, Afragolese-Savoia ha vissuto di momenti di grande calcio. Ad arrivare nell’area stampa non potevano essere tutti, così la scelta è caduta su due dei migliori: Gennaro Esposito e Salvatore Sibilli.
ESPOSITO – Il bomber torrese, che oggi ha siglato il suo sesto sigillo in campionato, esprime il suo parziale rammarico.
“Sono contento per il gol ma dispiaciuto perchè non abbiamo vinto. Un vero peccato, abbiamo dominato la ripresa, nel secondo tempo c’era solo una squadra in campo. Potevamo conquistare i tre punti”.
A pochi minuti dal termine una sua deviazione ha sfiorato di un nulla il palo.
“Questione di centimetri, sarebbe stato bellissimo e meritato per quanto stavamo esprimendo”.
Al momento del gol, Esposito, come tutti i compagni, è corso sotto li distinti interamente occupati dai tifosi del Savoia, mostrando una maglia con una scritta.
Il bomber ci racconta l’episodio.
“Ho voluto dedicare il gol a Ventre, un ragazzo eccezionale, un uomo spogliatoio al quale vogliamo un gran bene. Avevo sotto la casacca una maglia con su scritto ‘FRATM MARIANO NON MOLLARE’. Tra poco sarà operato e noi gli siamo vicini”.
L’ingresso di Sibilli ha dato ordine al Savoia.
“Sasà è il nostro quinto under, ha una freschezza atletica invidiabile. Per noi è un punto di riferimento”.
SIBILLI – Le ultime parole di Esposito sono il modo migliore per introdurre Salvatore Sibilli, per lui un tempo di gioco, ma quanta classe.
“Mi fa piacere di aver contribuito a recuperare il risultato. Ci è mancata un po’ di cattiveria per fare nostra l’intera posta in palio. Io ed i miei compagni non ci tireremo mai indietro. Sono qui per dare tutto me stesso alla città ed alla squadra”.
E poi c’è il pubblico.
“Di un’altra categoria. Vi confesso che oggi quando sono entrato in campo tutti i fastidi ed i dolori sono scomparsi nell’ascoltare il tifo dei nostri, mi hanno fatto dimenticare i problemi fisici e spinto me ed i miei compagni a gettare il cuore oltre ogni ostacolo”.
(Rodolfo Nastro)