Capitano di mille ‘battaglie’, domenica sarà il primo dei suoi ad uscire dagli spogliatoi del ‘Pasquale Ianniello’ con la fascia portata orgogliosamente sul braccio, pronto a condurre i compagni nella sfida che potrebbe valere una fetta di stagione. Nino Guarro (nella foto) c’è, con la giusta rabbia, determinazione, forza e grinta. SoloSavoia.it lo ha ascoltato per capire il clima che si respira tra i giocatori alla vigilia del big match di Frattamaggiore.
VANTAGGIO SAVOIA – Il capitano non si nasconde, non gli piace far giri di parole, è schietto alla nostra prima domanda.
Chi ritieni parta avvantaggiato in questo match, indipendentemente dal punto che vi separa in classifica?
“Noi, senza dubbio. Abbiamo vinto 12 partite sulle 13 finora disputate, da domenica siamo primi, mercoledì pomeriggio, aiutati da un pizzico di fortuna, abbiamo conquistato il successo contro la Mariglianese. Ci sono tutte le premesse per far bene, stiamo bene sia fisicamente che di testa. Loro invece vengono da due sconfitte consecutive e dall’aver perso il primato conquistato la settimana prima. Mentalmente hanno qualche certezza in meno e forse ci rispetteranno di più”.
Per Nino non è il primo scontro al vertice, nella sua carriera ne ha fatti tanti. In questo cosa c’è di particolare?
“Siamo tranquilli e consapevoli dei nostri mezzi, rispetto allo scorso anno, ad esempio, c’è un ambiente totalmente diverso, una società serie e vicina, un grande spogliatoio fatto da giocatori di grande qualità e da uomini veri e poi abbiamo ritrovato l’affetto dei nostri tifosi”.
ENTUSIASMO VERO – A proposito di tifosi, ci confermi la sensazione che sia tornato l’entusiasmo di un tempo?
“Si, rivedo la gioia dell’anno della promozione in Lega Pro. La gente ci segue, ci accompagna dappertutto, siamo circondati da tanta passione ritrovata. Questo non può che darci ulteriore fiducia e voglia di tagliare vittoriosi il nastro del campionato”.
A FRATTA PER VINCERE – Guarro è sempre più il trascinatore di questo Savoia, le sue parole ne sono la conferma.
Nessun dubbio quando gli chiediamo come finirà domenica.
“Indipendentemente dal risultato il campionato è ancora lungo ma detto questo sono convinto che vinceremo per dare un segnale forte all’Afragolese e a tutte le altre”.
In una gara che si preannuncia molto equilibrata ritieni che la disfida possa essere decisa da un singolo?
“Accade sempre così quando si affrontano sue compagini che si equivalgono. Noi abbiamo giocatori di grande qualità, su tutti Claudio De Rosa ma non solo. Sono convinto che uscirà un colpo di genio che ci permetterà di fare la differenza sul campo”.
GIORNATA DI SPORT – Sul campo la differenza potrebbe farla De Rosa.
E sugli spalti?
“Sarà bellissimo, finalmente potremo vivere tutti insieme una grande giornata di sport. Di questo va ringraziata la società Afragolese che ha spostato la partita a Frattamaggiore per consentire l’accesso in gran numero ai nostri tifosi, un comportamento davvero esemplare. Già immagino i cori, i canti, le bandiere intorno a noi”.
Il sogno?
“Correre sotto la tribuna di nostri tifosi ed esultare per la vittoria con il bianchi alè”.
Parola di capitano…
(Rodolfo Nastro)