Il Savoia vince in pieno recupero l’andata degli ottavi di Coppa Italia contro la Mariglianese. L’1-0 finale porta la firma di Infimo, lesto ad insaccare in rete un pallone giunto da un batti e ribatti in piena area. Con questo successo il discorso qualificazione pende dalla parte dei torresi in vista del match di ritorno fissato per il prossimo 16 novembre. I due episodi più importanti hanno visto protagonisti Gallo e Infimo, il primo per un rigore neutralizzato al 33’ del primo tempo (terzo stagionale sui quattro decretati contro), il secondo per il gol che vale la vittoria.
TURN OVER – Fabiano conferma le indicazioni della vigilia applicando un ampio turn over. Rispetto al vittorioso incontro di domenica sul Barano che ha lanciato il Savoia al primo posto solitario, quest’oggi contro la Mariglianese, prima squadra di Eccellenza affrontata in questa Coppa Italia, il tecnico schiera 7 novità, mandando in tribuna Castaldo, Adamo, Onda e De Rosa.
GARA TATTICA – Il ritmo dell’incontro non è dei più intensi, le squadre si studiano a lungo anche perché si conoscono dopo il match già disputato in campionato. Gli ospiti sembrano un tantino più intraprendenti al punto che al 12’ si rendono pericolosi: Amerigo Romano entra in area e serve Umberto Romano che da ottima posizione calcia fuori. Quattro minuti dopo il Savoia reagisce con un’azione solitaria di Tulimieri che ruba palla a centrocampo, passaggio in profondità per Infimo che però viene anticipato dal portiere avversario Iaccarino.
GALLO IL ‘PARA-RIGORI’ – Francesco Gallo si conferma un vero e proprio para-rigori. Al 33’ per un fallo di mani in area di Guarro su Falco, Luongo, per la seconda volta in stagione in altrettanti incontri diretti ai torresi, decreta un rigore contro il Savoia (già aveva assegnato il penalty al Pimonte, parato poi da Gallo). Sul dischetto si presenta lo stesso Falco, bravissimo il numero uno torrese a distendersi e neutralizzare la conclusione tra gli applausi di giubilo del pubblico presente al Giraud. Questa è anche l’ultima vera emozione di un primo tempo alla camomilla. Dopo un minuto di recupero il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi.
NESSUNA EMOZIONE – La ripresa non vive di sussulti. Gli allenatori operano i cambi a loro disposizione ma non muta l’andamento di un match che si incanala verso uno 0-0 giusto per quanto visto sul terreno di gioco. Da segnalare un tentativo di ‘cucchiaio’ di Infimo (22’) terminato di poco alto, a Iaccarino battuto.
VITTORIA NEL RECUPERO – Quando sembra tutto deciso arriva il gol vittoria. Minuto 46: Tulimieri viene atterrato al limite. Punizione dai 18 metri, Guarro serve corto ad Esposito che gli restituisce il pallone, il capitano calcia a rete ma la sfera è deviata da un difensore, ne segue una serie di batti e ribatti con la palla che arriva ad Infimo, appostato sul secondo palo. Per il numero nove è un gioco da ragazzi mettere nel sacco. E’ l’1-0 (48’), la partita finisce qui.
(Giuseppe D’Ambrosio)