La piena disponibilità del Mondragone nel venire incontro alla richiesta del Savoia di posticipare il match inizialmente in programma sabato 22, alle ore 11 di domenica, ha visto nel direttore sportivo dei dragoni, Vincenzo Cogliandro (nella foto), il vero e proprio deus ex machina di tutto. Complice la grande stima ed amicizia tra il padre di Cogliandro ed il diggì del Savoia Felicio Ferraro, il club casertano si è anche messo a disposizione per la prevendita dei biglietti a Torre Annunziata.
BIGLIETTI A TORRE – E’ lo stesso diesse casertano a confermarcelo.
“Non appena possibile, mi auguro domani o al massimo venerdì mattina, consegnerò personalmente i biglietti a Torre Annunziata. Ne porterò circa 200 fermo restando la disponibilità del settore ad arrivare fino a 500 ospiti. Il costo è di 5 euro, le donne entreranno gratuitamente così come i ragazzi fino a 12 anni. Per noi è un onore ricevere il Savoia ed i propri tifosi. Domenica mattina vivremo tutti insieme una bella giornata di sport, all’insegna dell’amicizia e del rispetto reciproco”.
CONOSCIAMO COGLIANDRO – Gli ultimi due anni alla Caivanese con una promozione in Eccellenza ed un brillantissimo secondo posto alle spalle della corazzata Herculaneum, oggi al Mondragone ad abbracciare un progetto serio e duraturo nelle vesti di direttore sportivo.
Un inizio di stagione assai titubante, quello dei granata, subito fuori dalla Coppa Italia, appena quattro punti in campionato. Come lo spiega?
“Molto semplicemente col fatto che, partiti per allestire una squadra di Promozione, ci siamo ritrovati in Eccellenza grazie al ripescaggio. La pur piacevole novità, di fatto, ci ha spiazzati cosicchè abbiamo dovuto rivedere in corsa i nostri programmi. Nonostante questo, avevo comunque contattato gente come Spilabotte e Incoronato che tuttavia hanno preferito accasarsi altrove in attesa di una ufficialità in Eccellenza che è arrivata solo ad inizio agosto. Per giunta, il calendario non ci ha affatto favoriti dal momento che in questo primo scorcio di torneo abbiamo incontrato molte squadre che vanno per la maggiore come Afragolese, Casalnuovo, Portici e Barano. Eppure, mi sento di poter dire in tutta tranquillità che ci mancano almeno due o tre punti se è vero che con il Barano meritavamo di vincere e siamo tornati dall’isola con zero punti e con il Casalnuovo siamo stati puniti dopo l’annullamento di un gol regolare. Per non dire della partita contro l’Albanova dove abbiamo trovato un Ciccarelli (il portiere ospite, ndr), in gran vena.”
Portici, Casalnuovo, Afragolese, quale l’ha più impressionata?
“Premesso che più che un’Eccellenza questa è una D2, ritengo l’Afragolese, insieme al Savoia che incontreremo ma che ho seguito, un gradino più su delle altre. Il Portici visto domenica non mi ha esageratamente impressionato, anzi, a tratti l’abbiamo messo anche in difficoltà. Con il Casalnuovo, ripeto, non meritavamo affatto di perdere.”
L’INGAGGIO DI MAJELLA – Un vostro recente ingaggio è l’ex Savoia Rosario Majella, ce ne parli.
“Rosario è un grande professionista, sempre molto motivato e animato da grande volontà. E’ una tipica prima punta e deve essere messo in condizione di fare gol. Già al debutto contro l’Albanova ha dimostrato le sue ottime qualità sfiorando più volte la marcatura. E’ un grande acquisto per noi andando ad affiancare un altro goleador di razza come Liccardi che l’anno scorso ha messo a segno trenta reti con l’Afragolese. Siamo estremamente fiduciosi nel suo operato.
Cosa si attende dall’incontro con il Savoia?
“Inutile nascondere che sarà partita difficilissima. Cercheremo di affrontarla con grande determinazione consapevoli della forza dell’avversario.”
(Matteo Potenzieri)