Il Savoia si sbarazza facilmente della Puteolana battuta anche nel match di ritorno dopo l’1-4 dell’andata. Oggi pomeriggio al Giraud i bianchi hanno prevalso con un ampio quanto roboante 6-0 che fa il paio con lo stesso risultato inflitto da Prevete e compagni all’Hermes appena tre giorni fa. La goleada odierna ha visto le firme di Amarante, tripletta per lui, Moxedano, Guarro ed Infimo per una squadra che pur cambiando gli attori porta sempre a termine la trama del suo film di successo disegnata dal suo regista Fabiano. Con questa vittoria il Savoia accede agli ottavi di finale della Coppa Italia di categoria dove affronterà in doppia sfida la Mariglianese già battuta in campionato a domicilio per 1-2. Guardando oltre, gli eventuali quarti vedranno affrontarsi la qualificata di Savoia-Mariglianese contro quella di Afragolese-Portici. Ora anche in Coppa si comincia a fare sul serio.
AMPIO TURN OVER – Come era facilmente prevedibile, Fabiano applica un turn over quasi totale. Sono ben 9 i volti nuovi rispetto all’undici sceso in campo a Curti. Confermati solo capitan Guarro e Lucignano. Finanche il numero uno è una novità, si tratta del diciottenne De Gennaro. Addirittura in tribuna Prevete, Castaldo, Onda, Gallo, Adamo ed Esposito.
E’ TUTTO FACILE – Contro i flegrei è poco più di un allenamento. Troppo deboli gli avversari, troppo superiore il Savoia che anche con i ‘non’ titolarissimi fa un sol boccone della Puteolana. La gara è a senso unico, nessuna azione degna di rilievo per gli uomini di Longobardi che si presentano in campo con ben 9 under, tre dei quali appena sedicenni. Una disparità così evidente che si percepisce netta fin da subito. Per il Savoia non resta che segnare a raffica fino a fermarsi sul 6-0 per non umiliare ulteriormente l’avversario che in due partite ha subito ben 10 reti dai torresi.
IL POKER E’ SERVITO – Bastano solo 45 minuti per servire il poker di gol alla malcapitata Puteolana. 18′ angolo di Ventre, in area svetta più in alto di tutti Amarante che di testa insacca l’1 a 0. Tre minuti ed il Savoia raddoppia: azione di rimessa con Amarante che serve in corridoio Moxedano, il numero 11 scocca un tiro cross che inganna Casolare, palla in rete, è il 2 a 0. I padroni di casa non danno respiro ai flegrei, è un vero e proprio tiro al bersaglio. 34′ sponda di testa di Infimo in piena area per l’accorrente Amarante: per il numero 7 è come un rigore in movimento, palla nel sacco per il 3-0. C’è ancora il tempo per un altro gol: 40′ angolo di Moxedano, sul secondo palo arriva capitan Guarro che insacca di testa il 4-0. Si conclude così la prima frazione.
SOLO ACCADEMIA – La ripresa vede un Savoia giocare di pura accademia. Arriveranno altre due realizzazioni ad arrotondare ancor di più il risultato ma sono le giocate ed i tocchi di prima che divertono i quasi 200 accorsi questo pomeriggio al Giraud. 8′ azione personale di Amarante che servito da Blasio si fa 30 metri di campo, entra in area e con un tiro potente mette a segno la sua tripletta personale per il 5 a 0 dei bianchi. Il numero 7 si infortuna al momento del gol per un colpo subito dal numero 6 avversario in contrasto, al suo posto Gianmarco Grimaldi. 11′ nel tabellino marcatori entra Infimo che sigla il 6-0 con un gol per tutto identico a quello di Amarante. Il match si chiude qui, il Savoia decide di non insistere oltre, il risultato è già troppo netto, ampliarlo significherebbe mortificare l’avversario. Fabiano dà spazio a Stile e Piro, altri due giovani di belle speranze. Null’altro accade fino al 90’ quando il direttore di gara chiude il match senza recuperare nulla. Dopo tutti sotto gli ultras per il classico bianchi alè.
(Rodolfo Nastro)
