GALLO 6,5 – Una sola parata in tutta la partita, tanto basta per confermare l’indispensabile apporto che il numero uno è pronto a dare sempre. Un intervento difficilissimo al 41’ sul risultato di 0-2 per i bianchi, un colpo di reni per alzare oltre la traversa un gran tiro di Famiano dal limite indirizzato nel sette. Applausi scroscianti e l’ennesimo bravo a chi porta questa gloriosa maglia con onore e passione.
ADAMO 6 – Alterna qualche incertezza ad interventi d’anticipo di effetto e sostanza. Non era certo quella di ieri la partita nella quale potevano essere messe alla prova le sue qualità, troppo debole l’avversario. Non c’è neanche bisogno che tenti sortite in avanti, i compagni di centrocampo ed attacco fanno tutto loro.
GUARRO 6 – Il capitano gioca la seconda gara di seguito a centrocampo e lo fa bene. L’esperienza per adattarsi a questo ruolo per lui non nuovo, ma messo in soffitta da qualche anno, non gli manca. Partecipa sia alle azioni di difesa (ieri poche volte) che d’attacco e risulta spesso nel vivo del gioco. (Dal 26’ s.t. MOXEDANO 6,5 – Per lui non poteva esserci esordio più felice. Ha solo 20 minuti a disposizione e fa di tutto per mettersi in evidenza e scrollarsi di dosso otto mesi di sofferenza. Dopo due precedenti tentativi andati a vuoto, al 47’ è lesto ad inserirsi tra le maglie giallorosse e mettere dentro l’assist di Prevete. Ottimo il suo impatto con la gara).
SIBILLI 6,5 – Un’altra partita di quantità e qualità, smista palloni ed agisce spesso da suggeritore per dare il via alle azioni d’attacco dei compagni. Un regista perfetto che di tanto in tanto ricorda il suo passato da trequartista come quando al 34’ il suo gran bolide dai 25 metri, che avrebbe meritato miglior sorte, termina di un soffio a lato.
CASTALDO 6,5 – Poco impegnato ma quando è chiamato in causa non sbaglia nulla. E’ un muro per il reparto arretrato, sempre pronto, difficilmente si fa superare. Combatte su ogni pallone, punto di riferimento in difesa, spesso detta i tempi anche ai compagni.
LUCIGNANO 6 – Seconda gara consecutiva da titolare ed ulteriori passi in avanti. Sta acquisendo in sicurezza ed intesa con i compagni, mantiene bene la posizione, si sta rivelando una sorpresa in positivo. Un’altra chicca del mercato operato in estate dal diggì Felicio Ferraro.
ONDA 6,5 – Sigla lo 0-4 bissando il gol che aveva chiuso la partita con il San Giorgio di sette giorni prima. Stavolta la marcatura non è determinante ai fini del risultato ma l’abilità di farsi trovare pronto con l’appuntamento con la porta completa sempre più la sua costante crescita. Partecipa per l’intero incontro alla manovra d’attacco e si rende spesso utile.
PREVETE 6,5 – Gioca con una tranquillità ed una sicurezza a tratti disarmante. Si nota subito che è un vero lusso per la categoria. Non a caso nella sua prima intervista rilasciata al nostro portale dichiarò che quest’anno doveva essere solo di passaggio per tornare subito in D con il Savoia, promessa che sta mantenendo in pieno. Nell’economia della gara c’è sempre, non solo recupera palloni su palloni ma si fa trovare pronto negli inserimenti. Suo l’assist che consente a Moxedano di bagnare l’esordio con un gol. Calciatore universale.
ESPOSITO 7 – Segna una doppietta come aveva già fatto alla prima di contro la Neapolis, raggiungendo quota 5 nella classifica marcatori in campionato. Un attaccante che vede sempre la porta, ha il pregio di farsi trovare al posto giusto nel momento giusto, rendendo facili anche le realizzazioni che non lo sono. L’intesa con Tulimieri è in costante crescita, sembra quasi che i due abbiano sempre giocato insieme. (Dal 25’ s.t. INFIMO 6,5 – I complimenti a fine gara di Fabiano che delle sei realizzazioni sottolinea la sua marcatura la dicono lunga sull’importanza del gol di Infimo. E’ come fosse crollato un muro che non gli permetteva di gioire per le sue prestazioni. Adesso che si è anche sbloccato in campionato (aveva già segnato in Coppa Italia alla Puteolana) sarà un’arma in più per questo Savoia sempre più unito).
TULIMIERI 7 – Che dire. In ogni gara ci si attende da lui qualcosa di speciale e puntualmente accontenta tutti. Giocate d’alta scuola, inserimenti tra le linee che lo rendono quasi immarcabile. Ieri non solo ha realizzato un gol, ancora di testa, quanto ha partecipato attivamente alla prima ed alla terza rete, entrambe siglate da Esposito. Si fa ammonire ingenuamente da un arbitro troppo fiscale. A fine gara scherza con i giornalisti evidenziando il bel clima che si è creato nello spogliatoio e con altruismo ammirevole esalta i compagni.
DE FALCO 6,5 – Svolge il suo compito di difensore con diligenza ma non disdegna folate offensive, non a caso il numero 11 che ha sulla maglia chiede proprio questo tipo di atteggiamento e lui lo esegue alla perfezione. Dopo il gol dell’1-0 sul San Giorgio di sabato scorso ieri ha indossato i panni dell’assist-man servendo il pallone dello 0-4 ad Onda.
FABIANO 6,5 – Conferma la squadra che aveva battuto il San Giorgio e fa bene. Certo, l’avversario di ieri era ben poca cosa rispetto ai granata ma vincere con tanta semplicità su un campo avverso non è mai facile ed il Savoia di ieri ha avuto la capacità di rendere semplice ogni difficoltà. Questo è un pregio che la squadra sta facendo suo parallelamente alla consapevolezza della propria forza. Complice la sconfitta del Portici, la classifica si sta allungando a vantaggio dei bianchi. Mercoledì si tornerà in campo con il ritorno dei sedicesimi contro la Puteolana ed alla luce della netta vittoria dell’andata (1-4), Fabiano potrebbe applicare un turn over quasi totale.
(Redazione)