Dopo il vittorioso 1-4 nell’andata dei sedicesimi di finale di Coppa Italia contro la Puteolana e dopo l’ingaggio con tanto di presentazione di Raffaele Moxedano, il Savoia si rituffa con testa e gambe al campionato. 9 punti in 3 giornate, primo insieme alla Vis Afragolese, è quanto dicono i numeri di questo inizio di stagione che vede i bianchi sempre vincenti e con tanti gol all’attivo. Oggi pomeriggio al Giraud (ore 15.30) contro il San Giorgio, i torresi cercheranno di continuare nella loro striscia positiva e confermarsi in testa alla graduatoria. Per Guarro e compagni un altro esame o come dice mister Fabiano ‘un altro campionato’, così sarà fino alla fine.
VOGLIA DI RIVINCITA – L’avversario di oggi, reduce dalla sorprendente vittoria di domenica scorsa contro il Portici (2-1), si è rilanciato in classifica ma ciò che rende l’incrocio del Giraud ‘speciale’ non sta tanto nell’effettivo valore della compagine di Sarnataro, che comunque anche lo scorso anno ha espresso un gran bel gioco, quanto nell’ultimo precedente al Giraud. Era il 9 gennaio 2016 e con un secco 1-4 in casa dei torresi, i granata decretarono la definitiva ‘abdicazione’ della squadra allora allenata da Sosa verso l’anonimato più totale. Il Savoia lasciò Torre Annunziata e proseguì la stagione altrove. C’è voglia di rivincita anche perchè quella partita decretò l’arrivederci alla maglia bianca di Guarro, Onda e Blasio, con i primi due oggi titolari e pronti a togliersi qualche piccolo sassolino dopo quell’umiliazione sul terreno di gioco.
CLIMA DI FIDUCIA – Così come ci sarà voglia di rivincita sul campo, dagli spalti sarà solo un lontano ricordo la contestazione di quel 9 gennaio nei confronti della società presieduta da Todisco. Il nuovo Savoia costruito dal diggì Ferraro ha riportato un clima di fiducia in tutti e la società spera di confermare i mille tra paganti ed abbonati registrati contro il Pimonte. Un numero da record per un campionato di Eccellenza. In città locandine e volantini invitano i tifosi a recarsi allo stadio. Stessi prezzi della prima al Giraud. La tribuna costerà 10 euro, la Curva 5 euro, gli ospiti pagheranno 10 euro. Donne e ragazzi fino a 15 anni entreranno gratuitamente.
GUARRO A CENTROCAMPO – Fabiano dovrà operare scelte quasi obbligate considerate le concomitanti assenze per infortunio di De Rosa, Blasio, Ventre e Castellano. Per Raffale Moxedano, al di là della squalifica che terminerà domani, c’è la necessità di riprendere la condizione fisica. Per questo motivo oggi il tecnico che ha convocato 22 calciatori potrebbe fare una scelta particolare, ovvero spostare capitan Guarro a centrocampo, esterno a sinistra, al posto di Castellano, con Lucignano impiegato al centro della difesa al fianco di Castaldo. Per il resto dovrebbe esserci la conferma di Tulimieri nel tridente d’attacco dopo il bell’esordio contro la Mariglianese.
LA FORMAZIONE – Questo il probabile 4-3-3 che sarà opposto al San Giorgio. Numero uno l’inamovibile Gallo; davanti a lui la difesa sarà composta da Adamo (dx) e De Falco (sx) sulle fasce, al centro la coppia Lucignano-Castaldo. Mediana dai grandi nomi con Sibilli che opererà da regista arretrato, Prevete (dx) e Guarro (sx) lo assisteranno sugli esterni. Attacco con Esposito boa centrale, sugli out opereranno Tulimieri (sx) ed Onda (dx). Dirigerà il match, per la prima volta in stagione, un arbitro non campano, il signor Giorgio Bozzetto di Bergamo che sarà coadiuvato da Giuseppe Fresa di Battipaglia e Alessandro Marchese di Napoli.
(Redazione)
