Passione e disincanto. Così vive il mondo del calcio Savio Sarnataro (nella foto), allenatore del San Giorgio. Un vincente, il mister granata, per lui parlano il poker di promozioni consecutive ottenuto sulla panchina del Portici, portato dalla Terza categoria all’Eccellenza, ma anche un razionale: non ha ceduto alle lusinghe ingannatrici di… Eupalla, preferendo un più sicuro posto da vigile urbano. Ma al cuore, si sa, non si comanda, ed eccolo sui campi minori a prendersi le sue soddisfazioni.
OUTSIDER – Dopo la semifinale play-off nazionale per l’accesso in serie D e la scontata riconferma, cosa le ha chiesto la società?
“Lo splendido traguardo della scorsa stagione è stato ottenuto grazie ad un lavoro eccezionale di squadra e società. Certo, non era nei programmi lottare per la promozione. Per quest’anno ci piacerebbe essere la sorpresa del campionato; stiamo lavorando per questo ma credo che solo tra qualche partita, alla fine del ciclo terribile che ci ha “regalato” il calendario, potremmo essere più precisi e consapevoli del traguardo che possiamo raggiungere.”
90 ANNI CON LA SAMP – Per i novant’anni del San Giorgio vi siete regalati un connubio con la Sampdoria. Di cosa si tratta?
“Abbiamo raggiunto un accordo importante e per noi prestigioso con la società blucerchiata per un progetto – “ Next generation” – che prevede un interscambio tecnico e formativo per la preparazione dei ragazzi, che prenderanno parte agli stages promossi dal club ligure, e dei tecnici, chiamati a corsi formazione anche internazionali. E’ un’intesa che ci permette di guardare a importanti prospettive, non potevamo chiedere di meglio per il novantesimo dalla nascita del San Giorgio.”
SABATO IL SAVOIA – Sabato torna al Giraud dopo la vittoria che sancì la definitiva rottura tra i tifosi e Todisco. Conta di ripetersi?
“Tenteremo di fare la nostra partita. Abbiamo grande rispetto per il Savoia così come per tutti gli avversari che andiamo ad incontrare ma non lasceremo nulla di intentato per imporci. Certo, ci vuole anche un po’ di fortuna. E se poi ci va di lusso come nella scorsa stagione…”
(Matteo Potenzieri)
