LE INTERVISTE. L’analisi di Fabiano e le prime parole di Ventre Il tecnico: “Queste gare non vanno sottovalutate, ora testa al San Giorgio”. Per il fantasista è finito un incubo: “Contento per il debutto, sono stato schierato in una posizione che non mi dispiace”

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ventreIl netto 1-4 contro la Puteolana ha fatto inanellare al Savoia la sesta vittoria stagionale su altrettante gare disputate, un ruolino di marcia da leader che soddisfa ampiamente mister Fabiano che anche con il ‘Savoia 2’ ha dimostrato la validità della rosa costruita in estate da Felicio Ferraro.

FABIANO – Il tecnico analizza ancor prima della vittoria l’approccio della squadra.

“Queste partite sono importanti e non vanno sottovalutate. L’abbiamo vinta, ora voltiamo pagina e pensiamo a sabato che sarà una partita difficile contro il San Giorgio”.

Le note positive non sono mancate.

“Ventre e Gianmarco Grimaldi mi hanno dato ottimi segnali. Quest’ultimo è molto bravo, ha personalità e attitudine interessanti. Per Ventre è finito l’incubo, adesso è pronto”.

Sul possibile acquisto di Raffaele Moxedano ieri pomeriggio spettatore ‘interessato’ sugli spalti del Vezzuto-Marasco?

“Non è ufficiale quindi non mi va di parlare di giocatori non ancora tesserati”.

Il gol subito è a metà strada tra l’errore di Roberto Grimaldi e la gran realizzazione di Tommasino.

“Mi ha dato un po’ fastidio, si è trattato di un errore di concentrazione”.

VERSO IL SAN GIORGIO – Archiviato il successo di Coppa la testa è al San Giorgio.

“Gara difficile, sarà importante continuare a vincere. Faccio i complimenti alla Puteolana, ma non faccio paragoni con il San Giorgio che ha battuto il Portici dimostrando di valere”.

Situazione infortunati. Castellano, De Rosa e Blasio. A che punto sono?

“Castellano dovrebbe essere recuperato per sabato, mentre per Claudio e Filippo ci vorranno almeno 3 o 4 settimane”.

VENTRE – Arrivano le prime dichiarazioni di Ventre (nella foto), per lui esordio ufficiale in stagione dopo il calvario dell’infortunio.

“Mi fa piacere per il buon debutto ma è ovvio con non sono ancora al top. Il mister mi ha schierato in una posizione che non mi dispiace, ci conosciamo e lui sa cosa posso dare. Io resto a disposizione, sarà lui a decidere se schierarmi titolare”.

(Giuseppe D’Ambrosio)





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