Mariglianese-Savoia: cercasi soluzione. La questione relativa alla possibilità di far disputare l’incontro a porte aperte è in continua evoluzione. Da ultime indiscrezioni raccolte da SoloSavoia.it sembrerebbe che il club nolano, non avendo ottenuto la disponibilità di una struttura alternativa, abbia indicato il Comunale di Brusciano (nella foto) come sede dell’incontro. La società del presidente Abete ha fatto formale richiesta alla locale stazione dei carabinieri di poter aprire i cancelli della struttura ad entrambe le tifoserie. Si attende la decisione della Prefettura di Napoli al riguardo. Trapela comunque un sostanziale pessimismo perché il campo di Brusciano ha un solo settore, tra l’altro neanche suddiviso da barriere, pertanto le due tifoserie si troverebbero una accanto all’altra divise soltanto da un cordone di steward e forze dell’ordine. Una situazione che, unita al limite di capienza totale delle gradinate che non supera le 200 unità, rende tutto molto complicato. Anche perché ci sarebbe grande interesse a seguire il match sia da parte dei sostenitori di casa, sia per gli ospiti che si muoverebbero in gran numero, diversamente da quanto capitato alla prima con l’Albanova, gara disputata a porte aperte, ma con numero ridotto di sostenitori di entrambe le squadre. Domani dovrebbe essere la giornata decisiva con i carabinieri e la società nolana in continuo contatto per cercare di risolvere positivamente la vicenda ed ottenere l’autorizzazione di far disputare il match con la presenza di entrambe le tifoserie e non come troppo spesso accaduto a porte chiuse.
(Redazione)
