GALLO 7 – E’ l’eroe di giornata. Al 21’ devìa, con uno scatto felino, il penalty calciato da Carnicelli evitando che il Savoia, già in sofferenza, vada nuovamente sotto dopo l’1-1 raggiunto appena due minuti prima. Perde l’imbattibilità stagionale ma con lui tra i pali il Savoia ha un’arma in più. Complimenti.
ADAMO 5 – Mercoledì in Coppa aveva riposato, ieri ha giocato nonostante il fastidio muscolare che lo ha assillato l’intera settimana. Alla lunga il problema fisico ha avuto la meglio influenzando la sua prestazione che è stata al di sotto della sufficienza. Fabiano ha dovuto sostituirlo (Dal 1’ s.t. ROCCHINO 6 – Buono il suo impatto con la gara, ci ha messo cuore e grinta lottando su ogni pallone, ha partecipato con i compagni a tenere stretto il vantaggio fino alla fine).
GUARRO 5 – Giornata no per il capitano che nelle precedenti uscite si era sempre fregiato di prestazioni di spessore. Cose che succedono. Sul primo gol si lascia scappare Carnicelli, nella ripresa perde un pericolosissimo pallone in mediana, fortuna che Carnicelli spreca tutto. Gara ampiamente sotto i livelli cui il numero tre dei bianchi ci ha abituato. C’è da dire che anche lui, come Adamo, in settimana ha sofferto di noie muscolari che ne hanno limitato la piena libertà nei movimenti.
SIBILLI 7 – Una sicurezza, per lui i complimenti si sprecano, in ogni gara sorprende per la tenacia, la forza fisica, la classe con la quale affronta ogni singola giocata. Una su tutte: nel secondo tempo recupera sulla linea laterale un pallone perso da un compagno di squadra e ne esce alla grande tra gli scroscianti applausi del pubblico. Dubbio il fallo su Carnicelli che porta al rigore del Pimonte, inspiegabile il giallo comminato da Luongo per una simulazione che sembra aver visto solo il direttore di gara. Colpisce la traversa che poi consente a Prevete di andare in gol, decisivo in ogni parte del campo. Modello da imitare.
CASTALDO 6 – Il suo salvataggio, quasi sulla linea di porta nel corso della ripresa sul tiro a botta sicura di Romano, vale un gol. Non perde mai la concentrazione, insieme a Gallo è l’unico del reparto difensivo che conserva la lucidità per l’intero match.
DE FALCO 5,5 – Soffre gli esterni avversari e spesso i compagni di squadra sono chiamati al raddoppio. E’ bravo sul cross pennellato in area per la testa di Esposito che sigla il gol partita.
ONDA 5,5 – Meno lucido e pimpante delle precedenti gare, si intestardisce in azioni solitarie per cercare il gol, risulta spesso impreciso, mal assistito sul suo out da centrocampo e difesa.
PREVETE 6 – Sigla il gol del pareggio con un inserimento sotto porta da bomber d’area, sfiora la rete del 3-1 a sette minuti dal termine quando, di testa, manda di poco alto un traversone di Sibilli. Per il resto la sua prestazione non fa faville, poco il filtro in mediana nella sua zona di competenza con il baricentro dell’azione che si abbassa sempre più.
ESPOSITO 6,5 – Due i palloni realmente giocabili per il numero 9 del Savoia. Sul primo è bravo a deviare la sfera in rete, sul secondo manca di pochissimo la deviazione vincente. Per il resto fa a sportellate con gli avversari per conquistarsi palloni giocabili che latitano ad arrivare dai compagni.
INFIMO 5 – Mercoledì era stato schierato al centro dell’attacco al posto di Esposito e non aveva fatto bene, ieri Fabiano lo ha collocato da seconda punta a sostituire Claudio De Rosa ed anche in questa zona del campo non ha combinato niente di importante in zona gol. Il cuore e la grinta messa in ogni palla giocata non bastano per chi è chiamato a finalizzare il gioco della squadra. Da rivedere. (Dal 16’ s.t. BLASIO 6 – Il torrese entra tra gli applausi del pubblico, innegabile che sia uno dei beniamini del Giraud. Subito si getta in clima partita, il suo ingresso risulta determinante per difendere il vantaggio e tentare di far rifiatare la squadra nei momenti di maggior affanno).
CASTELLANO 5,5 – Incide meno del solito nelle azioni d’attacco, appare poco lucido e troppo confusionario, non è in giornata di grazia e lo si vede. Cerca di ‘nascondere’ la sua mancanza di verve con la grinta ma non basta per assicurargli la sufficienza. (Dal 38’ s.t. AMARANTE 6 – Il giovane attaccante scalpita in panchina, dopo i due gol e la convincente prestazione contro la Summa, sperava di rientrare tra i titolari vista l’assenza di De Rosa. Fabiano non lo accontenta ma quanto a 7 dal termine gli offre l’opportunità di entrare in campo, ci mette pochissimi minuti per rubare un pallone al portiere avversario prima di essere recuperato dallo stesso numero uno. L’atteggiamento e l’approccio sono perfetti).
FABIANO 6 – La sufficienza arriva per la vittoria, per il resto non mancano elementi di perplessità, a cominciare dal fatto che nonostante Fabiano ci voglia girare intorno, questo Savoia dipende da De Rosa. L’assenza del fantasista ieri è mancata come un macigno, la squadra è apparsa poco ‘fantasiosa’, confusionaria, senza un punto di riferimento. Se non fosse stato per Sibilli nessuno l’avrebbe presa per mano. Bisognerà concentrarsi su questo fattore perché come affermato anche dal dg Ferraro non si può dipendere da un singolo. In attesa del pieno recupero del numero 10 e di quello di Ventre bisognerà lavorare in questo senso per tornare a vincere e convincere.
(Redazione)
