Il Savoia batte 2-1 il San Vito Positano nella prima amichevole contro una pari di categoria. Primo tempo con gioco più pimpante, ripresa noiosa con gli ospiti protesi in avanti ed un Savoia poco reattivo, a causa dei carichi di lavoro di questo periodo di preparazione. Fabiano, in attesa di avere a disposizione Ventre (si spera per la prima di campionato), schiera il 4-2-3-1 in alternanza con il 4-3-3. Tra i migliori gli under Onda ed Adamo, bene De Rosa, Guarro e Sibilli. Esposito è un attaccante che vede bene la porta ed assicura il suo apporto in gara, sua la doppietta.
I GOL – 23′ rompe gli equilibri Esposito che, lanciato da De Rosa, con un preciso diagonale batte Munao per l’1 a 0 Savoia. A fine primo tempo i padroni di casa raddoppiano: 45′ ci pensa ancora Esposito a raddoppiare. Assist di Castellano e conclusione a giro del n. 9 che si insacca nel sette per il 2-0 (nella foto). Scroscianti gli applausi dei 500 presenti al Giraud che hanno sostenuto la squadra a ritmo calzante con cori ed entusiasmo. A proposito del pubblico, bello lo striscione ad inizio gara per esprimere la solidarietà degli ultras al popolo dell’Italia Centrale colpito dal terremoto. Nella ripresa girandola di sostituzioni (difficile individuare i giocatori considerando che non sono state fornite le formazioni alla stampa presente). Al 56’ gli ospiti accorciano le distanze. Vanacore va al cross dal fondo, irrompe Falanga che lascia sul posto i centrali difensivi del Savoia e batte Gallo per il definitivo 2-1. Da qui alla fine nessuna ulteriore emozione.
NEGATA LA LIBERTA’ DI STAMPA – L’atteggiamento contrariato del presidente Altea ha limitato questo pomeriggio la libertà di stampa, diritto garantito dalla Costituzione, del quale il massimo dirigente del sodalizio torrese dovrebbe farsi una bella lettura. E pensare che si trattava di una gara amichevole nella quale SoloSavoia.it intendeva svolgere lavoro di cronaca sportiva con servizio fotografico ad uso dei tifosi presenti e non. Tutto ciò non è stato reso possibile perché non è stato consentito l’accesso ai fotografi a bordo campo ed è stato vietato l’ingresso negli spogliatoi per le interviste di rito a fine gara. Inutile trovare un interlocutore considerando che l’addetto stampa Annalisa De Martino era assente. Contattato telefonicamente, il diesse Ferraro non è riuscito a fornire nessuna lecita giustificazione, limitandosi ad affermare che ‘adesso il presidente così vuole’. Questa la cronaca non sportiva del pomeriggio odierno. In settimana l’addetto stampa incontrerà il massimo dirigente per farlo rinsavire sulle modalità e le regole che interessano i media al fine di evitare ulteriori deprecabili episodi come quello odierno.
(Redazione)