Le grandi manovre sul futuro del Savoia continuano. Diverse le ipotesi, tante le chiacchiere, numerosi gli incontri più o meno ‘noti’ che stanno contraddistinguendo questo periodo senza calcio giocato a Torre Annunziata. Tra tutti i possibili scenari, quello che sembra il più concreto al momento porta ad Immobile e Minerva. Venerdì sera è in programma l’incontro decisivo, dopo tanti appuntamenti interlocutori e di preparazione, per stilare il progetto Savoia 2016/17. A casa Immobile si ritroveranno il papà dell’attaccante Ciro, Guido Minerva, l’avvocato Michele Riggi, il presidente dell’U.S. Scafatese, Andrea Vaiano, Felicio Ferraro e l’ex socio Salvatore Carpentieri. Dovrebbero essere loro a vario titolo a far ripartire il Savoia. Vaiano (nella foto) metterà a disposizione il titolo della Scafatese per far iscrivere i torresi in Eccellenza, mentre Minerva dopo aver detto no ad essere l’unico acquirente (la scorsa settimana ha chiesto esplicitamente di essere affiancato da imprenditori locali) contribuirà per la sua parte. La squadra sarà costruita da Ferraro. Tracciate le basi, dopo tre appuntamenti con il sindaco sempre rinviati da Minerva, la nuova dirigenza potrebbe incontrare il primo cittadino per discutere del Giraud. Queste al momento le notizie che abbiamo raccolto e che riportiamo per i nostri lettori in attesa di una concreta e ‘duratura’ fumata bianca che possa garantire un futuro vero ad un vessillo ed a una tifoseria che in questi ultimi anni sono stati mortificati oltre ogni peggiore aspettativa.
(Redazione)
