Sono 23 le reti della prima giornata del girone di ritorno. Tre le vittorie esterne, di San Giorgio, Casalnuovo e Isola di Procida, altrettanti i successi casalinghi, ad opera di Caivanese, Herculaneum e Sibilla. Sorprendenti, i due pareggi, con le lanciatissime Portici e Sessana fermate in casa rispettivamente da Volla e Casagiove. Scontata, seppur solo di misura, la vittoria della capolista, fa rumore l’ennesimo poker interno subito dal Savoia opposto al San Giorgio. Quarta sconfitta consecutiva per il Gladiator che nelle ultime sei partite ha raccolto appena un punto e vede la zona play-out sempre più vicina. Tra i marcatori, in evidenza i caivanesi Cafaro, che raggiunge il compagno di squadra Emmausso in doppia cifra, e Spilabotte a segno per la nona volta alla pari di Caso Naturale. Ambedue raggiungono Manzo.
LA CAPOLITA SE NE VA – Al ‘Solaro’ è sempre la “solita” bella musica. Ci pensa Caso Naturale a regolare un onesto Mondragone e permettere ai suoi di continuare l’inarrestabile marcia verso una sin qui meritata promozione. Adesso i punti di vantaggio sulla seconda sono ben 8.
CAIVANESE TRAVOLGENTE – E’ davvero travolgente il ritmo della Caivanese. A farne le spese è il malcapitato Stasia asfaltato da ben sei reti (nella foto l’esultanza gialloverde), tre per tempo, e annichilito da una dimostrazione di forza il cui terzo posto in classifica non rende merito. I gialloverdi sono ormai abituati alle goleade casalinghe e se non fosse stato per l’inizio stentato, probabilmentestarebbero gomito a gomito con l’ Herculaneum.
PORTICI, ALTRO STOP – Non riesce più a vincere il Portici che che inanella il secondo pari consecutivo tra le mura amiche che costa agli azzurri non solo la fuga della capolista ma anche il fiato sul collo della Caivanese ormai a -2. Stavolta è il Volla a sorridere. Partita a senso unico, quella del ‘San Ciro’, ma il torto per gli azzurri è quello di non aver saputo chiudere dopo l’iniziale vantaggio ad opera di Basso. E’ bastata una disattenzione difensiva (inutile mani in area di Visone) perché gli ospiti pervenissero all’insperato pareggio.
SAVOIA HORRIBILIS – Un Savoia assolutamente nullo esalta il San Giorgio che passeggia al Giraud. In vantaggio dopo appena due minuti, i granata non faticano troppo a contenere la prevedibile ma evanescente reazione locale e, anzi, chiudono la frazione con il raddoppio dell’ex Guadagnuolo. Illusorio il gol ad inizio ripresa di Blasio. A rovinare tutto ci pensa uno sciagurato fallo di De Luca che provoca la sacrosanta espulsione dello stesso numero uno ed il conseguente rigore trasformato da Corace. Solo per gli annali l’1-4 ancora di Guadagnuolo dopo che Toscano ha trovato il modo di lasciare i compagni in nove per doppia ammonizione.
LE ALTRE – E’ maiuscola la prova difensiva del Casagiove con un super Merola tra i pali. Fermata la Sessana del neo tecnico Sanchez (terzo allenatore di stagione per gli aurunci) cui non basta un rigore per aver ragione dei cugini: ci pensa il numero uno giallorosso a parare tutto ivi compreso un “quasi gol” di Maraffino a un quarto d’ora dalla fine. Inopinato ko interno del Gladiator che lascia l’intera posta ad un volitivo Casalnuovo che irrompe di prepotenza alle soglie dei play-off. Quarta vittoria consecutiva per gli uomini di Castaldo che mettono spesso in difficoltà la retroguardia locale passando nella ripresa con Sorrentino. Per i sammaritani un’altra partita da dimenticare dopo la sfarzosa campagna di rafforzamento che non ha portato i risultati attesi. Continua il calvario dell’Arzanese che, pur chiudendo il primo tempo in vantaggio di due reti, in meno di dieci minuti nella ripresa viene “cappottato” dal Procida. Gli isolani poi chiudono in bellezza arrotondando il punteggio con un roboante 2-5. Importante successo in chiave salvezza della Sibilla. Al ‘Barassi’ di Secondigliano, a porte chiuse, i puteolani regolano il Forio di misura con un gol di Signorelli poco oltre l’ora di gioco. Adesso, la tranquillità dista solo un punto.
IL PROSSIMO TURNO – La seconda di ritorno vede un interessante Casalnuovo-Sessana con i primi chiamati all’impresa di realizzare un sogno chiamato play-off. Stesso discorso vale per il San Giorgio opposto alla “retrocedenda” Arzanese. Comoda trasferta della capolista in casa dello Stasia, più “tosto” il match del Portici atteso dall’Isola di Procida. La lanciatissima Caivanese andrà a far visita al Volla. Chiudono il turno: Forio-Savoia, Casagiove-Sibilla, Mondragone-Gladiator.
(Matteo Potenzieri)