L’ultimo turno di andata non è prodigo di gol, appena 18. Tre le vittorie esterne, un solo pareggio, quello sorprendente tra Portici e Stasia. Del passo falso azzurro ne approfittano l’Herculaneum, che porta a sei i punti di vantaggio sugli uomini di Borrelli, e la Caivanese che riduce a quattro lunghezze il divario dalla piazza d’onore. Si allarga anche il distacco tra la zona play-off e gli “altri”: la Sessana, quinta, vanta un eloquente più sei sul quartetto formato da Mondragone, Forio, Casalnuovo e San Giorgio. La classifica marcatori vede avanzare l’imperioso attacco della Caivanese che piazza il giovanissimo Emmausso in doppia cifra, Cafaro a quota nove e Spilabotte a otto centri. Ancora in gol Grezio che raggiunge in vetta El Ouazni a quota 11.
ALLUNGA LA CAPOLISTA – Continua, inarrestabile, la marcia dell’ Herculaneum verso la serie D. A Santa Maria Capua Vetere, basta la marcatura di Caso Naturale sul finire del primo tempo per regalare tre punti importanti ai granata degli Scavi. Amaro l’esordio del tecnico Ulivi sulla panchina del Gladiator; nonostante una squadra notevolmente rinforzata con la capolista non c’è stata l’attesa svolta.
CAIVANESE IN GRAN FORMA – Caivanese sugli scudi. Con il poker al Mondragone i gialloverdi possono vantare il miglior attacco del girone rinsaldando la propria posizione in zona play–off. Bastano quarantacinque minuti agli uomini di Amorosetti per mettere in ghiaccio il match. Doppietta di Spilabotte e gol di Cafaro prima del meritato thè caldo. Nella ripresa, accorcia Improta prima dell’ennesima marcatura dell’under Emmausso.
SI FERMA UIL PORTICI – Dopo una lunga rincorsa che aveva portato il Portici a -4 dalla vetta, gli azzurri si fermano sul più bello. Sotto l’albero ci sono il muro dello Stasia e due traverse di Sardo che permettono agli ospiti di uscire indenni dallo stadio avverso regalando un Natale amaro agli azzurri. La stanchezza per il mercoledì di Coppa ma anche la sfortuna per le numerosi occasioni create e fallite di un nulla hanno inciso in maniera determinante sull’esito della gara.
IL SAVOIA TORNA A VINCERE – Prima vittoria per il Pampa Sosa. Ha dovuto attendere quattro turni prima di sorridere il tecnico argentino che al Giraud ha la meglio sul collega Cibelli per due reti ad una. Impalpabile il neo acquisto Coquin – che lascia il posto a Toscano dopo appena 20 minuti per un infortunio – decisivi risultano Majella e Somma per un Savoia che torna alla vittoria dopo oltre un mese e mezzo. Per il Procida, davvero bello il gol su punizione di Russo a pochi secondi dal triplice fischio.
SESSANA QUINTA FORZA – Con il successo per 2-1 sul Real Forio gli aurunci si confermano quinta forza del campionato (ad un punto dal Savoia) e distanziano le seste che ora seguono a -6. Determinante Grezio che porta in vantaggio i padroni di casa, pari temporaneo di Giorgi in apertura di ripresa, Acampora chiude i giochi.
LE ALTRE – E tre! Continua il momento magico del Casalnuovo che inanella la terza vittoria consecutiva e va a collocarsi ai piani alti della classifica. Al ‘Comunale’, a farne le spese è un Casagiove accorto ma poco efficace in zona gol. Partita godibile con entrambe le compagini più volte al tiro. La rete della vittoria, poco oltre l’ora di gioco, la sigla Capogrosso di testa, sugli sviluppi di un’azione da calcio d’angolo (nella foto l’esultanza). Era un’occasione da non sprecare e il Volla non se la lascia scappare. Troppo debole l’Arzanese per non cogliere tre punti importanti per una classifica che comincia a delinearsi secondo le aspettative della società. La partita si decide nel primo tempo quando, dopo il vantaggio locale, Masturzo e Luciano ristabiliscono le distanze. Disco rosso per la Sibilla sul terreno amico. Con un gol per tempo un ottimo San Giorgio ha la meglio sui puteolani che restano inchiodati in zona play-out. Di Vitagliano e Guadagnuolo le reti della vittoria granata.
IL PROSSIMO TURNO – Ieri si è chiuso il girone d’andata. La prima di ritorno, che inizierà il 10 gennaio, propone il derby casertano tra Sessana e Casagiove con gli aurunci chiamati a confermare il nuovo corso dopo le iniziali delusioni che ne hanno compromesso gli obiettivi di stagione. Tutte in casa le big con l’insidia di una ripresa post-festività sempre foriera di sorprese. La capolista Herculaneum affronta il Mondragone, il Portici ospita il Volla, la Caivanese contro la Sibilla, il Savoia se la vedrà al Giraud contro il San Giorgio, tutte gare, sulla carta, abbordabili. A completare la prima di ritorno. Arzanese-Procida, Gladiator-Casalnuovo e Sibilla-Real Forio.
(Matteo Potenzieri)