Il Savoia ha scelto una via di mezzo, una di quelle davvero rischiose. Nell’incontro tenutosi questa mattina con inizio alle 12.40 e non come previsto inizialmente alle 11 a causa di un notevole ritardo del presidente impegnato al tribunale di Nola, si è lungamente discusso su cosa fare. Presenti oltre a Todisco (nella foto con Sosa) anche Marco Miserini e Pino Aiello (Mascitelli non è riuscito ad arrivare). Si è deciso di tenere, almeno per ora, Sosa in panchina ma con un ‘tutore’, ovvero Miserini che conserverà il suo ruolo di responsabile del settore giovanile ma allo stesso tempo ricoprirà la mansione di Capo dell’Area Tecnica della Prima squadra. In pratica sarà lui a ‘controllare’ l’operato di Sosa che non sarà più affiancato dal secondo Nunzio di Somma che ha visto completamente svuotare la sua presenza. Domani in un’apposita conferenza stampa dovrebbe essere annunciata questa ‘stranissima’ novità con ‘due’ allenatori sulla stessa panchina. Sembra che il patron (in rapporti poco idilliaci con il socio Mascitelli), diversamente da come si è comportato nell’addio a Grimaldi, abbia puntato i piedi per tenersi stretto il Pampa Sosa, inviso invece ad altra parte della dirigenza, Mascitelli su tutti. A questo punto si è giunti ad una soluzione diplomatica che, corsi e ricorsi calcistici, non ha mai funzionato dove è stata applicata. Ci sarà adesso da chiarirsi tra Todisco e Mascitelli con il secondo che ieri era molto amareggiato dopo la sconfitta di Portici e non ha risparmiato qualche pesante bordata all’avvocato.